
2/7 Il traffico merci ai valichi alpini
NO TAV
Negli ultimi vent'anni il traffico merci ai valichi alpini italo-francesi è in costante diminuzione. Sia al Monte Bianco che
in Valle Susa, la riduzione è stata di oltre il 30% rispetto ai livelli del 1997. In particolare, il traffico merci totale
tra Italia e Svizzera tra il 2001 e il 2017 è aumentato del 25,3%, quello tra Italia e Austria, sempre tra il 2001 e il 2017,
è aumentato del 43,5%
SI TAV
Non è corretto sostenere che il traffico attraverso il confine francese sia in costante diminuzione. La serie storica rivela
in realtà che è stabile da almeno dieci anni, nonostante la crisi del 2008 e poi la frenata del 2013. Sarebbe più corretto
guardare l'interscambio tra Italia con Francia, Spagna e Portogallo, che ha bisogno di passare le Alpi Occidentali (senza
contare ciò che viene da Est dell'Italia e ciò che deve andare in Gran Bretagna e che in parte attraversa il valico occidentale).
I dati, a partire dagli anni Novanta, fanno vedere che non c'è decrescita, anche se la crescita degli ultimi anni '90 non
si è più avuta.
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