6/12 Manovra / Banche: fondo risparmio all’Economia per i rimborsi dei truffati
Si apre la possibilità di un rimborso diretto per i risparmiatori e piccoli azionisti rimasti coinvolti nelle crisi delle banche finite in liquidazione tra il 16 novemre del 2015 e il 1° gennaio scorso. Lo prevede un emendamento di maggioranza che dovrebbe confluire nel maxi, oggi al voto del Senato. Il testo dice che gli interessati, una platea potenziale di 300mila correntisti, potranno presentare le loro richieste di rimborso direttamente al ministero dell'Economia entro 180 giorni dalla pubblicazione di un decreto che istituirà un'apposita Commissione tecnica per l'esame delle domande. La procedura non prevede più il vaglio di un collegio arbitrale (come l’Arbitro per le controversie finanziarie Consob) sebbene nel testo si faccia riferimento a soggetti che avrebbero subito misselling. Previsti rimborsi fino al 30% per gli azionisti e al 95% per gli obbligazionisti subordinati. Il fondo (Fir) è dotato di 525 milioni l’anno per il triennio 2019-2021.
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