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11/12 Manovra / Editoria: contributi aboliti, «salve» le…

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    LA LEGGE DI BILANCIO

    Fisco, pensioni e imprese: così è cambiata la manovra

    La web tax, la flat tax per le partite Iva, il taglio dello sconto Ires per il volontariato e la scure sul credito d'imposta Irap per quanto riguarda il Fisco. La rivalutazione delle pensioni in sette fasce anziché 4 per quanto riguarda le pensioni. E poi un nuovo piano triennale di dismissioni immobiliari con la possibilità di cambiare la destinazione d'uso e procedere con interventi edilizi per la valorizzazione degli immobili pubblici, la proroga delle concessioni balneari e la riscrittura del Fondo indennizzo risparmiatori. Sono le principali misure introdotte con la legge di Bilancio 2019

    11/12 Manovra / Editoria: contributi aboliti, «salve» le associazioni dei consumatori

    Confermata l’abolizione dei contributi diretti all’editoria. Rispetto alla prima ipotesi (cancellazione immediata) viene introdotto un meccanismo triennale di riduzione che porterà al totale azzeramento solo a partire dal 1° gennaio 2022. Già dal prossimo anno, però, tutte le imprese editrici costituite come cooperative giornalistiche o controllate da enti senza fine di lucro vedranno ridotto il proprio sostegno «del 20% della differenza tra l’importo spettante e 500mila euro»; il taglio salirà poi al 50% nel 2020 e al 75% nel 2021. Un esempio: Avvenire, il quotidiano dei vescovi italiani, passerà dagli attuali 6 a 4,9 milioni di euro che diventeranno 3,2 milioni, poi 1,9 e infine zero. Dall’intervento vengono tenute fuori le pubblicazioni delle associazioni dei consumatori che continueranno a percepire complessivamente circa mezzo milione l’anno. Garantito, inoltre, il sostegno ai progetti che diffondono la «cultura della libera informazione plurale, della comunicazione partecipata e dal basso»: vale a dire blog e piattaforme web.

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