Italia

4/6 Le materie scientifiche non sono cosa da femmine

  • Abbonati
  • Accedi
    LA SCELTA

    Scuola, sei pregiudizi da sfatare sulle superiori

    Dopo le scuole medie 500mila ragazze e ragazzi sono chiamati a scegliere il percorso di studi per le superiori. Si tratta di una scelta delicata, visto che uno studente su sette fugge dai banchi prima del tempo. E altrettanti ripetono il primo anno delle superiori. Ai ragazzi e ai loro genitori dedichiamo questa breve guida sui principali luoghi comuni (da evitare) sulla scelta delle scuole superiori e prendere, così, una decisione consapevole.

    4/6 Le materie scientifiche non sono cosa da femmine

    Le studentesse scelgono in misura maggiore il liceo classico e linguistico, i ragazzi lo scientifico. Solitamente la materia “incriminata” è la matematica, considerata materia da maschi mentre l’italiano è per femmine, per non parlare della tecnologia che assolutamente non è da donne! Carol Dweck, che insegna a Stanford psicologia sociale e dello sviluppo, ha condotto una sperimentazione proprio sul divario esistente tra uomini e donne nel campo della matematica. Ha verificato che sono proprio gli stereotipi a condizionare la perfomance in matematica. Spesso quando le bambine vanno dalla mamma a chiedere aiuto per i compiti di matematica si sentono rispondere: «Vai dal papà che è più bravo di me». Così alle bambine e alle ragazze mancherà la convinzione di “potercela fare in matematica”. E se viene a mancare questa convinzione poco per volta viene meno anche l’impegno.

    Lorella Carimali
    Docente di matematica liceo scientifico V. Veneto

    © Riproduzione riservata