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I 10 lavori più ricercati su LinkedIn: la rivincita del Made in Italy

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Professioni da sogno

I 10 lavori più ricercati su LinkedIn: la rivincita del Made in Italy

Il sogno degli italiani è lavorare in Ferrari. Lo svela l'ultima classifica diramata da LinkedIn, che mette in fila i dieci annunci di lavoro (Most Viewed Jobs) che hanno ricevuto più candidature da parte degli oltre 12 milioni di utenti in Italia nel 2018.
Il social network di proprietà di Microsoft, come ogni anno, tira fuori i numeri per dare uno spaccato dei profili professionali più ricercati. E quello che emerge dai dati relativi al nostro Paese, è che i giovani italiani, nella ricerca di un nuovo lavoro, siano oggi particolarmente attratti dai grandi brand nazionali, in grado di offrire in molti casi ambienti di lavoro stimolanti e particolarmente formativi.

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La rivincita del made in Italy

Entrando nel cuore della classifica, emerge in maniera limpida come nel 2018 il made in Italy si sia preso una bella rivincita verso i brand internazionali consolidati, che avevano dominato i trend degli ultimi anni. I marchi italiani più prestigiosi e più storici, infatti, si sono presi la scena. Al primo posto troviamo l'offerta di Ferrari, che nel 2018 era alla ricerca di un giovane ambizioso da formare come Ingegnere Meccanico (Mechanical Engineering Internship). Poi la richiesta dalla Rai, che nel periodo a cavallo tra maggio e giugno cercava aspiranti Impiegati e Assistenti ai Programmi, elemento che conferma l'interesse costante degli italiani per il mondo dello spettacolo. Terzo gradino del podio per un altro annuncio per lavoratori alle prime armi, con Bper Banca alla ricerca di profili junior da inserire in organico.

In questo contesto, è importante notare come il banking/finance, settore particolarmente presente nella Top Ten 2017 della ricerca LinkedIn, ha avuto solo un annuncio nella stessa classifica nel 2018. Quarto posto in classifica ancora per la Rai, con la posizione per Internal Audit. A seguire un'altra importante istituzione italiana come le Ferrovie dello Stato, ricercatissima per una posizione di Assistente direttore dei lavori. Sempre un assistente, ma in questo caso in ambito Risorse Umane (HR Assistant), ricercato dalla famosa catena di supermercati italiana Esselunga. Poi Gucci, che anche nel 2018 è nella top ten con la ricerca di Events Assistant al settimo posto, a dimostrazione di come la moda sia ancora uno degli ambiti di maggiore appeal nel nostro Paese. A seguire un altro annuncio della casa del cavallino rampante (Ferrari), che al ritorno delle vacanze estive era alla ricerca di un Retail Marketing Specialist. Decima posizione, a chiusura di questa speciale classifica, due posizioni per figure professionali più formate, con lo Studio Fuksas alla ricerca di un Architetto e Bmw (unico brand non italiano nella Top 10), alla ricerca di un Area Manager.

C'è da aggiungere che la considerazione sul made in Italy si consolida ancora di più prendendo in esame tante altre posizioni aperte anche nelle parti più “basse” della classifica (come la Top 50), con i ricercatissimi job post di altri marchi italiani di rilievo come Intesa Sanpaolo (alla ricerca di un Business Analyst, al 17mo posto), Campari (con il job post per Assistant Brand Manager al 19mo posto), Luxottica (con Creative Team: Editorial Strategist al 24mo posto), Eataly (con Event & Communication Manager al 27mo posto) e Ferrero (con una posizione aperta di Junior Brand Manager al 29mo posto).

«Anche quest'anno – ha commentato Marcello Albergoni, Head of Italy di LinkedIn - l'analisi dei Most Viewed Jobs in Italia offre diversi e originali spunti di interesse, alcuni dei quali inaspettati, e dimostra la grande varietà di ambiti professionali e formativi presenti su LinkedIn. Dopo diversi anni in cui i nostri grandi marchi nazionali sono stati messi in ombra dalle filiali locali di grandi gruppi stranieri, c'è un evidente ritorno al Made in Italy, e una crescente fiducia da parte dei lavoratori italiani, soprattutto i più giovani, verso le opportunità di formazione e crescita offerti dalle nostre realtà di business. Considerando le prime dieci, e poi cinquanta, posizioni della classifica, per ognuno dei settori presenti la piattaforma di LinkedIn offre diverse opportunità per tutti i professionisti che hanno voglia di mettersi alla prova nell'odierno mondo del lavoro».

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