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Macron scrive agli europei: Schengen va rivisto, insieme per rinascita

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lettera del presidente francese

Macron scrive agli europei: Schengen va rivisto, insieme per rinascita

«È arrivato il tempo di un nuovo “Rinascimento europeo”»: lo scrive il presidente francese Emmanuel Macron in una lettera aperta ai cittadini europei, in cui annuncia una serie di proposte concrete per l’avvenire del vecchio continente. Prima fra tutte una «revisione totale» dello spazio Schengen per ripristinare «la libertà in sicurezza», inclusa una «polizia comune delle frontiere e un ufficio europeo dell'asilo», «rigidi obblighi di controllo, una solidarietà europea a cui ogni Paese contribuirà sotto l'autorità di un consiglio europeo di sicurezza interna». Tra le altre proposte, la creazione di un Consiglio di Sicurezza Ue con il Regno Unito per preparare le «decisioni collettive» dell'Unione europea in materia di Difesa, uno «scudo sociale» per i lavoratori e un «salario minimo europeo».

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La lettera, che viene pubblicata oggi sui giornali dei 28 Stati membri dell'Unione, a pochi mesi dalle elezioni Ue del 26 maggio, è divisa in tre capitoli: «Difendere la nostra libertà, proteggere il nostro continente e ritrovare lo spirito del progresso».

Conferenza per riforme entro fine anno
«Cittadini d'Europa, l'impasse della Brexit è una lezione per tutti»■ scrive Macron, e dunque «usciamo da questa trappola, diamo un senso alle prossime elezioni (europee,ndr.) e al nostro progetto».«Ovunque i cittadini chiedono di partecipare al cambiamento», scrive ancora, e «allora, entro fine anno, con i rappresentanti delle istituzioni Ue e gli Stati, creiamo una Conferenza per l'Europa con l'obiettivo di proporre tutti i cambiamenti necessari al nostro progetto politico, senza tabù, neanche la revisione dei trattati. «Questa conferenza - aggiunge - dovrà includere panel di cittadini».

Salario minimo europeo
Per il leader francese «l’Europa intera è un’avanguardia: ha sempre saputo definire le norme del progresso» e «pper questo - scrive - deve portare avanti un progetto di convergenza più che di concorrenza». «L’Europa, in cui è stata creata la previdenza sociale - spiega Macron - deve instaurare per ogni lavoratore, da Est a Ovest e dal Nord al Sud, uno scudo sociale che gli garantisca la stessa retribuzione sullo stesso luogo di lavoro, e un salario minimo europeo, adatto ad ogni paese e discusso ogni anno collettivamente».

Consiglio di sicurezza comune e preferenza Ue per concorrenza
Nel proporre la creazione di un Consiglio di sicurezza Ue, Macron spiega che l’Unione deve dotarsi di un «trattato di difesa e di sicurezza» che definirà gli obblighi dei Paesi dell'Unione, in collegamento con la Nato e gli alleati europei dell'Ue. Macron propone anche una «preferenza europea» in materia di concorrenza, con sanzioni o il divieto delle aziende che rappresentano un rischio per i «nostri interessi strategici e i nostri valori essenziali».

«Vietare i finanziamenti stranieri a partiti europei»
Il presidente francese chiede poi il divieto dei «finanziamenti di partiti politici europei da parte di potenze straniere» e propone la creazione di un'«agenzia europea per la protezione delle democrazie”, incaricata di proteggere le elezioni in ogni Stato membro da «cyberattacchi» e «manipolazioni».

Una banca europea per il clima
Tra le proposte contenute nella lettera c’è anche quella di creare una «banca
europea per il clima», con l’obiettivo di finanziare la transizione ecologica in Europa. Macron propone anche una forza sanitaria europea per «rafforzare i controlli» degli alimenti. Per il presidente l’Ue deve inoltre «dimezzare» il consumo di pesticidi entro il 2025 ed è necessaria una «valutazione scientifica
indipendente delle sostanze pericolose per l'ambiente».

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