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5/7 Legittima difesa / Norme più severe per la violazione di domicilio

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    diritto

    La legittima difesa è legge: le novità dal gratuito patrocinio alle sanzioni

    Cavallo di battaglia della Lega, ma sostenuto anche dalle opposizioni di centrodestra, il disegno di legge sulla legittima difesa è legge: l’Aula del Senato lo ha infatti approvato in via definitiva con 201 sì, 38 no e 6 astenuti. Oltre alla maggioranza, si sono espressi a favore FdI e FI. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, era presente in Aula. Il provvedimento modifica, in particolare, gli articoli del codice penale su legittima difesa domiciliare ed eccesso colposo. La terza lettura del Senato si è resa necessaria per adeguare la copertura finanziaria eliminando il riferimento al 2018. Tra le novità previste: la legittima difesa diventa sempre proporzionata, nonché non è punibile chi agisce per grave turbamento. Previsto il gratuito patrocinio e niente più obbligo di risarcimento. Norme più severe per la violazione di domicilio, il furto in abitazione, lo scippo e la rapina.

    5/7 Legittima difesa / Norme più severe per la violazione di domicilio

    Si inaspriscono le pene per il reato di violazione di domicilio: E' elevata da sei mesi a un anno nel minimo e da tre a quattro anni nel massimo la pena detentiva. Analogo inasprimento per l'ipotesi aggravata quando la violazione di domicilio è commessa con violenza sulle cose, o alle persone, o se il colpevole è palesemente armato. Tale ipotesi è attualmente sanzionata con la reclusione da uno a cinque anni. Ora la pena detentiva passa da due a sei anni.

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