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6/7 Legittima difesa / Pene più severe per il furto in abitazione e lo…

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    La legittima difesa è legge: le novità dal gratuito patrocinio alle sanzioni

    Cavallo di battaglia della Lega, ma sostenuto anche dalle opposizioni di centrodestra, il disegno di legge sulla legittima difesa è legge: l’Aula del Senato lo ha infatti approvato in via definitiva con 201 sì, 38 no e 6 astenuti. Oltre alla maggioranza, si sono espressi a favore FdI e FI. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, era presente in Aula. Il provvedimento modifica, in particolare, gli articoli del codice penale su legittima difesa domiciliare ed eccesso colposo. La terza lettura del Senato si è resa necessaria per adeguare la copertura finanziaria eliminando il riferimento al 2018. Tra le novità previste: la legittima difesa diventa sempre proporzionata, nonché non è punibile chi agisce per grave turbamento. Previsto il gratuito patrocinio e niente più obbligo di risarcimento. Norme più severe per la violazione di domicilio, il furto in abitazione, lo scippo e la rapina.

    6/7 Legittima difesa / Pene più severe per il furto in abitazione e lo scippo

    Per il furto in abitazione e lo scippo sale la pena detentiva: nel minimo dagli attuali tre anni a quattro anni e nel massimo dagli attuali sei anni a sette anni). Inasprite anche le condotte aggravate: il minimo sale a cinque anni di reclusione (attualmente quattro anni), mentre il massimo resta pari a dieci anni. La multa è rideterminata da un minimo di 1.000 euro (attualmente 927 euro) a un massimo di 2.500 euro (attualmente 2000 euro).

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