Per la prima “casa” del Pd, l'allora neo segretario Walter Veltroni, nel 2007, decise una sede suggestiva: un primo piano d'angolo fra via di San Teodoro e via dei Cerchi, cuore antico della capitale con affaccio sul Circo Massimo, lontano dai palazzi della politica, ma vicino al Campidoglio, luogo caro al sindaco di Roma. All'interno, un loft rettangolare di circa mille metri quadri, senza stanze né pareti divisorie, per dare l'idea di un partito aperto. Per l'affitto allora si parlò di 250mila euro l'anno (con la proprietà dell'immobile in capo a quasi 50 eredi fra figli, nipoti e affini di quattro diverse famiglie della comunità ebraica romana): non molto considerando i prezzi nelle locazioni in zona.