Italia

6/11 Storia dell'F-35 - Per la fabbrica di Cameri 800 milioni

  • Abbonati
  • Accedi
    il velivolo made in usa

    F-35, storia di un cacciabombardiere controverso (che divide Lega e M5S)

    Come sulla Tav, la maggioranza Lega-M5S è divisa sull'acquisto dei cacciabombardieri americani F-35. I Cinquestelle avevano promesso un taglio degli acquisti, ma nessuna decisione è stata presa. Adesso si ripiega su uno studio per capire quali sono le “esigenze difensive” dell'Italia. Un espediente per prendere tempo e rinviare le scelte su una materia infuocata. Ma il leader della Lega, Matteo Salvini, invece vuole andare avanti negli acquisti

    6/11 Storia dell'F-35 - Per la fabbrica di Cameri 800 milioni

    Sotto il quarto governo Berlusconi, l'8 aprile 2009 le commissioni Difesa di Camera e Senato hanno espresso parere favorevole sul programma del governo per proseguire la partecipazione al programma F-35. Il programma prevedeva anche la costruzione in Italia, all'aeroporto militare di Cameri (Novara), di una fabbrica per la produzione di ali e per l'assemblaggio finale e verifica del caccia americano, detta “Faco”, non solo per i velivoli destinati all'Italia ma anche in Europa e altri paesi. La fabbrica è costata circa 800 milioni di euro, soldi spesi direttamente dallo Stato. La fabbrica è affidata in gestione all'ex Alenia, ora divisione velivoli di Leonardo-Finmeccanica.

    © Riproduzione riservata