La Juventus dice addio alla Champions League. I bianconeri sono stati eliminati dall'Ajax, battuti 2-1 (1-1) nella gara di ritorno dei quarti di finale allo Stadium di Torino, dopo l'1-1 dell'andata ad Amsterdam. Alla rete di Ronaldo hanno replicato Van de Beek e De Ligt, che trascinano gli olandesi in semifinale. Una prestazione spettacolare della squadra olandese che ha dominato soprattutto nel secondo tempo chiudendo gli spazi ai bianconeri e rendendosi pericolosi in numerose occasioni.
Grande la delusione dei 40mila tifosi juventini accorsi allo stadio che hanno sostenuto i propri giocatori fino alla fine. E grande festa dei sostenitori dei lanceri olandesi. L’Ajax ,dopo aver elkiminato il Real Madrid detentore della coppa negli ottavi di finale, tolgono dalla corsa verso la finale un’altra temibile rivale e candidata alla vittoria finale.
«È stata una bella partita, ha meritato ampiamente l'Ajax e si è visto sul campo. Da parte nostra c'è la consapevolezza che negli ultimi anni stiamo stabilmente nei quarti di Champions». Il n.1 della Juve, Andrea Agnelli, rende merito agli olandesi e rilancia il progetto bianconero. «Ora loro sono una seria pretendente al titolo - dice a Sky -, avevamo più favori del pronostico noi ma il calcio è questo. La Champions era un obiettivo e lo sarà anche l'anno prossimo, è un undici che può crescere con Allegri in panchina. Con lui ci vedremo e ridiscuteremo il contratto».
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