“Per Bressanone ha un ruolo molto importante, direi fondamentale; per il mondo è l'elemento più importante dell'ecosistema”. Il gemellaggio con il Festival dell'Acqua di Utilitalia? “Una grande opportunità di cui siamo molto contenti”. L'obiettivo? “Promuovere, attraverso luce e acqua, il nostro territorio e la nostra cittadina”. Così Markus Huber, presidente di Bressanone Turismo e organizzatore del Water Light Festival, che si terrà dal 9 al 25 maggio in vie e piazze del centro altoatesino, illustra lo spirito della manifestazione che ha anche ricevuto il bollino di sostenibilità da parte dell'Unesco.
Qual è il ruolo dell’acqua per Bressanone?
Molto rilevante, visto che ci troviamo alla confluenza di due fiumi, l'Isarco e il Rienza, abbiamo un elevato numero di fontane
di acqua potabile (34) e di canali sotterranei e, sulle montagne circostanti, a un'altitudine di 1.870 metri, c'è la sorgente
della Plose, una delle acque minerali più leggere d'Europa. Senza dimenticare, tuttavia, le alluvioni degli anni 50 e 60 che
hanno messo a dura prova la nostra cittadina.
Come nasce invece l’idea del Water Light Festival, giunto quest’anno alla sua terza edizione?
Bressanone Turismo cerca sempre di dare qualcosa di nuovo alla città. Già negli anni scorsi avevamo iniziato con Soliman,
una manifestazione di luci nel palazzo vescovile: lì abbiamo avuto un riscontro importante in termini di pubblico e così,
mantenendo l'appuntamento natalizio, abbiamo deciso di creare un evento anche in primavera con luci e acqua ed è nato il Water
Light Festival.
Siete soddisfatti del gemellaggio con il Festival dell’Acqua?
Molto: appena saputo di questa opportunità la abbiamo colta. Quest'anno gli argomenti che affronterà questa manifestazione
sono molto interessanti e si legano benissimo con lo spirito del nostro Water Light Festival. Ci darà ancora più visibilità
e porterà ancora più gente a Bressanone, che poi è uno dei nostri principali obiettivi come ente del turismo.
In città, peraltro, saranno presenti artisti di prim’ordine.
Sì e ne siamo orgogliosi. Raggiungeremo un livello che, per una piccola cittadina come la nostra di 20mila abitanti, è elevatissimo:
una manifestazione del genere di solito si fa in città come Milano o Venezia. Noi abbiamo fatto un investimento significativo
per garantire una qualità elevata: in questo sforzo l'industria locale e nazionale ci hanno dato un grosso sostegno. Siamo
un esempio di alta qualità della vita e per le aziende questo è molto importante.
Avete coinvolto anche le scuole con un concorso di disegno.
Sì perché è fondamentale che i giovani rispondano in modo positivo a queste tematiche e che capiscano come l'acqua è forse
l'elemento più importante che abbiamo.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
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