Il 73% degli ammessi è donna, la gran parte proviene dal Sud. Poco meno
di un terzo ha la laurea in giurisprudenza, circa la metà ha tra i 30 e i
40 anni. È questo Il profilo tracciato da Anpal servizi del candidato tipo,
tra i 53.907 ammessi alla selezione per 2.980 navigator che si svolge tra
il 18 e il 20 giugno alla Fiera di Roma.
La gran parte arriva da Campania e Sicilia
I candidati di genere femminile ammessi sono 39.528, in 29.193 arrivano dal Sud. Soprattutto da Campania (9.420), Sicilia
(8.580) e Puglia (4.960), in prevalenza con lauree in giurisprudenza (16.953), psicologia (12.080) e scienze economico-aziendali
(7.242). Tra le fasce d'età, hanno fino a 40 anni 41.291 aspiranti navigator. Del resto è nella regione Campania che si registra
il maggior fabbisogno di navigator (471), 274 nella sola provincia di Napoli, segue la Sicilia con 429 posti di cui 125 a
Palermo e 100 a Catania. Al Nord spicca la Lombardia con 329 navigator, di cui 76 a Milano e 50 a Brescia. Al Centro il Lazio
con 273 operatori è la regione con il numero più alto di posti da coprire, di questi 195 interessano la provincia di Roma.
Serve un'intesa tra Anpal e regioni sulle competenze dei navigator
Una volta superato il test, i navigator saranno assunti da Anpal servizi con un contratto di collaborazione di durata fino
al 30 aprile 2021, e un compenso lordo annuo di 27.338,76 euro oltre a 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario
delle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per l'espletamento dell'incarico. La figura del navigator è considerata
centrale per l'assistenza tecnica da fornire ai centri per l'Impiego nella gestione del reddito di cittadinanza, tuttavia
regioni e Anpal servizi devono ancora accordarsi sulle competenze da attribuire a questa nuova figura professionale: è in
corso un tavolo tecnico al ministero del lavoro per cercare un'intesa, da recepire in una convenzione quadro, alla quale dovranno
ispirarsi le convenzioni da stipulare a livello regionale.
Tra fine luglio e inizio agosto saranno operativi
I navigator, ha spiegato il presidente di Anmpal servizi, Domenico Parisi, saranno contrattualizzati solo se prima le regioni
avranno firmato le convenzioni con cui saranno definiti i loro compiti. Secondo le previsioni di Parisi saranno operativi
tra la fine di luglio e la prima settimana di agosto, prima di entrare in servizio dovranno partecipare ad un corso di formazione
di 2 settimane. Poi è prevista la formazione continua on the job: per diventare navigator, infatti, serve una certificazione
Anpal che si ottiene al termine di un test che servirà per attestare il completamento del percorso formativo. I diversi corsi
promossi da altri enti, dunque, non sono sufficienti per ottenere la certificazione di navigator.
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