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    Dossier | N. 11 articoli Il Mondiale delle azzurre

    Calcio, Nazionale femminile: ai Mondiali di Francia il cielo è sempre più azzurro

    Si chiude con una goleada la seconda partita dell'Italia ai Mondiali di Francia. Le azzurre archiviano la pratica Giamaica con 5 reti a zero: tripletta di Cristiana Girelli e doppietta di Aurora Galli, entrata nel secondo tempo.
    Nuove emozioni quindi per quest'Italia tornata ai Mondiali dopo 20 anni. Per la seconda partita l'attenzione aumenta. Perché se fai l'impresa, entri nella storia quotidiana di tutti. Degli italiani soprattutto, delusi ancora da quello che non è successo un anno fa con la Nazionale maschile. Queste ragazze sono seguite, tifate e l'affetto nei loro confronti cresce insieme alla consapevolezza della forza del gruppo.

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    All'ingresso in campo gli sguardi sono seri, concentrati. Le azzurre riescono a mantenere l'equilibrio giusto tra entusiasmo e tensione.

    La ct Milena Bertolini cambia due giocatrici rispetto all'11 sceso in campo contro l'Australia. Il sistema di gioco è sempre il 4-4-2 asimmetrico con Guagni e Bartoli esterni bassi, Bergamaschi e l'attesissima Bonansea esterni alti. Davanti Sabatino e Girelli. Ed è subito Barbara Bonansea a rendersi protagonista quando Allison Swaby, difensore giamaicano della Roma, commette fallo in area sulla nostra numero 11. Dal dischetto va Cristiana Girelli. Sulle tribune i tifosi italiani non stanno nella pelle. In porta per la Giamaica c'è Sydney Schneider che ha già parato un rigore contro il Brasile. E para anche il destro di Girelli. Ma, secondo il nuovo regolamento, il portiere può spostare in avanti un piede (tenendo l'altro sulla linea) prima che il pallone venga calciato e così l'arbitro ammonisce la giamaicana che si muove in avanti e fa ripetere il penalty alla nostra numero 10.

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    Questa volta palla da una parte e portiere dall'altra. Dopo 10 minuti siamo già 1-0 e la tensione si allenta. Ne passano 15 e già si intuisce a chi tocca essere protagonista oggi: doppietta di Cristiana Girelli. Calcio d'angolo battuto da Manuela Giugliano, sul primo palo fa passare Barbara Bonansea, in mezzo si inserisce con i tempi giusti la numero 10 azzurra che porta a due i gol dell'Italia. Poco dopo siamo ancora pericolose sugli sviluppi di un corner con Daniela Sabatino che da pochi passi colpisce la traversa. La differenza reti nel girone sarà probabilmente decisiva. Ecco perché diventa importante, in vista dell'ultima sfida contro il Brasile, fare più dei 3 gol che la Seleçao femminile ha segnato alle giamaicane. Il primo tempo si chiude sul 2-0.

    Iniziamo la ripresa ancora meglio con Cristiana Girelli che si porta a casa il pallone: di testa anticipa Schneider e fa 3-0. Sugli spalti si sorride e si festeggia. Meglio di così? Si può. Perché nel tabellino entra anche Iaia Galli con una doppietta (il primo gol è un fantastico destro all'incrocio dei pali) per il 5-0 definitivo.

    Queste ragazze sono il nostro orgoglio e con questo successo si concedono la possibilità di avere a disposizione due risultati su tre contro il Brasile per poter accedere agli ottavi come prime del gruppo C. Primato che permetterebbe alle azzurre di evitare la parte di tabellone con Francia e Stati Uniti. Attenzione, però, perché c'è anche un risvolto meno ottimistico. Una sconfitta contro la Seleçao femminile potrebbe anche costringerci al terzo posto (se l'Australia dovesse battere la Giamaica) e questo significherebbe rischiare un ottavo contro le temibilissime padrone di casa francesi.

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    Ma per i numeri e per i conti ci sarà tempo tra qualche giorno. Ora è giusto godersi questi due successi di fila e un impatto straordinario in un Mondiale che ci mancava da troppo tempo. Stiamo tutti vivendo un bellissimo sogno e nessuno si vuole svegliare.

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