Tecnologia

L'Autorità dei Trasporti apre a Uber ma «servono regole…

  • Abbonati
  • Accedi
mobilità

L'Autorità dei Trasporti apre a Uber ma «servono regole chiare»

Il capitolo Uber si arricchisce di una nuova presa di posizione. È quella dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti, che ha inviato a Parlamento e Governo una segnalazione che mira a modificare i trasporti pubblici non di linea, settore nel quale rientrano con prepotenza i servizi offerti dalla società californiana.

E questa volta Uber può sorridere, perché dopo il blocco imposto dal Tribunale di Milano, arriva un'apertura importante. Secondo l'Autorita, infatti, è necessario «far emergere questo mercato (quello della sharing economy, ndr), affinché domanda e offerta di servizi possano incontrarsi in modo trasparente e nel rispetto delle regole applicabili alla attività economica d'impresa».

Ma ad analizzare in fondo quanto sostiene l'Atr, emerge che le cose non sono poi così tanto diverse da come le ha viste il giudice di Milano. Perché anche stavolta viene sottolineata la necessità di una regolamentazione del settore. Ergo: non chiudiamo le porte in faccia a Uber e ad altre tecnologie di questo genere, anzi. Ma servono regole chiare. Secondo l'Autorità è necessario «introdurre obblighi specifici attinenti sia alle piattaforme, che ai requisiti del conducente, che alla qualità e alla sicurezza del servizio».

Qualche esempio? Al punto 5 del documento è scritto chiaramente che «le imprese fornitrici di servizi tecnologici per la mobilità possono svolgere attività di intermediazione a favore di conducenti non professionali, nei limiti delle prestazioni di lavoro occasionale e comunque per un massimo di quindici ore settimanali».

In altri punti si chiede anche che l'età minima per prestare servizio da autista non professionale sia di 21 anni, insieme a tutta una serie di requisiti. Mezza vittoria per Uber, insomma. In attesa del 10 giugno prossimo, quando scadranno i 15 giorni di tempo che il Tribunale di Milano ha concesso alla società californiana per bloccare il servizio UberPop. Che cosa accadrà in quel giorno è difficile prevederlo.

© Riproduzione riservata