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Luxottica-Intel, ecco i primi occhiali per il fitness

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CES 2016

Luxottica-Intel, ecco i primi occhiali per il fitness

Il primo frutto dell'accordo tra Luxottica e Intel di poco più di un anno fa è un paio di occhiali intelligenti dedicati agli sportivi, capaci di fare da coach virtuale ed essere comandati con la voce. Si chiamano Radar Pace e sono stati presentati per la prima volta ieri sera dal Ceo di Intel, Brian Krzanich, durante il suo keynote al Ces di Las Vegas, la più grande fiera al mondo dedicata all'innovazione. Quello mostrato in Nevada è il risultato del lavoro di ricerca svolto nei laboratori Oakley in California in coordinamento con Agordo, quartier generale di Luxottica, e insieme all'azienda di Santa Clara. Oakley è il marchio americano di Luxottica dedicato a sport e lifestyle.

Gli occhiali agiscono con i comandi vocali: nella demo il tre volte campione mondiale di Iron Man Craig Alexander ha chiesto “Qual è il mio programma di allenamento oggi?”, “Qual è il mio passo medio?”. I Radar Pace rispondono attraverso un paio di auricolari che scendono dall'occhiale. Sanno imparare dall'attività di allenamento trasformandosi in una sorta di coach virtuale. Si sa pochissimo dei dettagli: probabilmente a bordo c'è Intel Curie, il microcomputer di Intel dotato di processore, accelerometro e bluetooth; non è chiaro se c'è anche il gps. Non si sa quanto costeranno ma arriveranno nella seconda parte del 2016. Non è detto che avranno l'aspetto del prototipo visto al Ces, e non dovrebbe trattarsi dell'unico prodotto che uscirà dalla collaborazione tra l'azienda italiana e quella californiana.

È interessante notare come il risultato della partnership riprende il design di alcuni occhiali Oakley già sul mercato, senza forme bizzarre. Inoltre è un prodotto verticale, dedicato a runner e ciclisti. Molto diverso, dunque, dai Google Glass che hanno una ambizione più generalista e design eccentrico e non molto riuscito. Luxottica sta lavorando anche con Mountain View sui Google Glass, ormai da quasi due anni. I Glass hanno subito una battuta d'arresto ma la collaborazione va avanti: il Project Aura di Google porterà sul mercato gli occhiali connessi nei prossimi mesi, con delle differenze rispetto alla prima versione, che non è più in vendita da un anno.

Quello del wearable computing è un settore dove Intel sta investendo molto con l'obiettivo di portare i suoi processori su occhiali, orologi, abiti, robot e droni dopo aver parzialmente perso il treno degli smartphone. Restando nel campo degli occhiali, nei mesi scorsi ha acquisito Recon Jet per 175 milioni di dollari: danno il risultato degli allenamenti direttamente sulle lenti. Di ieri la notizia dell'acquisizione di Ascending Technologies, azienda tedesca che produce droni. Con le tecnologie di Intel sono capaci di orientarsi da soli senza imbattere in ostacoli, ad esempio se stanno effettuando una ripresa in una zona ricca di alberi. Poi una partnership con New Balance per lo sviluppo di tecnologie indossabili e persino con Lady Gaga nel campo della musica.

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