Samsung sta costruendo un ecosistema accessori per la realtà virtuale che ruota attorno ai propri smartphone. Dopo il lancio l'anno scorso del visore Gear Vr, al Mobile World Congress di Barcellona ha presentato Samsung Gear 360, un videocamera sferica dotata di occhi elettronici quadrangolari in grado di catturare in contemporanea tutto ciò che accade intorno a lei.
Come è fatta
Il dispositivo a forma di palla, appunto, possiede due lenti fisheye con apertura di f/2.0 da 15 megapixel capaci di riprese ad altissima risoluzione (3840x1920p) a 30 fotogrammi al secondo. È dotato di un piccolo treppiede (carino), accelerometro, giroscopio e c'è lo spazio per una microSd che potrà essere “governata” via smartphone. La batteria è da 1350 mAh e il tutto pesa circa 150 grammi.
Come funziona
Le immagini e i video sono trasferiti via Bluetooth allo smartphone che le elabora e crea la “bolla” (il filmato panoramico o il video a 360 gradi). Gli utenti saranno in grado di visualizzare in anteprima i contenuti in tempo reale durante la registrazione . Contenuti che potranno essere fruiti sia da smartphone che attraverso il visore Samsung Gear Vr. o caricati e condivisi via Facebook, Youtube e Google Street View .
A cosa servirà
Samsung Gear 360 arriva dopo gli annunci di Go Pro e Nikon, ma è il primo vero accessorio per la realtà virtuale “ready to go” cioè già pronto per realizzare le prime esperienze di Vr in casa. Quindi chi ha uno smartphone Samsung e il visore realizzato con Oculus potrà cominciare a giocare con la Vr. Il limite? Gear 360 si può governare con lo smartphone ma solo via Bluetooth e non via Wi-fi. Tocca quindi essere comunque nelle vicinanze. Non si può ad esempio usarla come telecamera di sorveglianza o per eseguire video in luoghi distanti da noi o dal nostro telefonino. Arriverà Italia a marzo. Il prezzo non è ancora noto.
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