La compagnia aerea più “social” del 2016 è la Southwest Airlines, che si è aggiudicata, a Londra, il primo premio ai Simpliflying Awards. La compagnia statunitense da tempo ha deciso di investire sulla comunicazione social e sullo storytelling: oltre agli account su Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, la
Southwest ha aperto un sito dedicato alla “community” in cui vengono pubblicati i racconti dei viaggiatori. Il motto è semplice ed efficace: “Every seat has a story”.
C’è, per esempio, la storia di Jason, che ha portato a bordo del volo da Hartford a Chicago 144 ciambelle da offrire agli altri passeggeri per augurare a tutti un buon giorno e un buon volo. La sua foto - e le foto delle sue ciambelle - sono finite sul sito e sugli account social della compagnia aerea.
Anche la foto di Millie che ha incontrato casualmente sua madre all’aeroporto di Denver è finita sui social insieme alla sua testimonianza: madre e figlia si sono ritrovate senza saperlo alla stessa ora nello stesso terminal; la prima stava facendo scalo da Milwaukee a Portland e l’altra stava partendo per Orange County.
Dare spazio alle foto dei viaggiatori è l’idea vincente della compagnia americana Southwest, che grazie a questa strategia ha vinto il primo premio assoluto dei Simpliflying Awards, giunti quest’anno alla sesta edizione. «E’ sorprendente - ha detto durante la premiazione Jeff Cacy, ex amministratore delegato di Global Marketing Airline, Boeing - vedere come le compagnie aeree stiano crescendo non solo nel livello di innovazione ma anche di creatività, anche a fronte della crescente sofisticazione del mercato».
“È sorprendente vedere come le compagnie aeree stiano crescendo non solo nel livello di innovazione ma anche di creatività, anche a fronte della crescente sofisticazione del mercato”
Jeff Cacy, ex ad di Global Marketing Airline, Boeing
Sicurezza ed economicità sono i due criteri principali nella scelta della compagnia aerea con cui volare, ma per comunicarli è necessario trovare la giusta strategia. Strategia che, oggi, passa attraverso i social network: su Twitter, per esempio, molti vettori lanciano periodicamente campagne hashtag tematiche, come quella della Virgin che a San Valentino ha invitato i suoi follower a raccontare le proprie storie d’amore attraverso l’hashtag #loveintheair.
Su Facebook, invece, a febbraio la Icelandair ha lanciato una nuova campagna denominata “Stopover Buddy” per promuovere il suo servizio di sosta di lunga data. Durante la sosta, i viaggiatori possono partecipare a un tour di un giorno con un “compagno” locale, membro della compagnia aerea. I “buddy” non sono solo assistenti di volo: anche l’amministratore delegato della Icelandair, Birkir Hólm Gudnason, ha partecipato all’iniziativa portando i passeggeri amanti dello sci nella sua città natale, Akureyri. In un mese la campagna su Facebook ha raggiunto oltre 2 milioni di visualizzazioni.
Il premio Simpliflying Awards prevede in totale dieci sottocategorie, più un premio per la miglior gestione delle situazioni di crisi. Ecco i vincitori di quest’anno:
Migliore compagnia aerea in branding: Emirates
Menzione speciale: Etihad Airways, Wow Air
Migliore compagnia aerea in customer service: Southwest
Altamente lodato: Brussels Airlines, Etihad Airways
Migliore compagnia aerea emergente: Wow Air
Altamente lodato: Lufthansa, Volaris
Migliore compagnia aerea in ricavi: WestJet
Altamente lodato: Air New Zealand, Etihad Airways
Migliore compagnia aerea in mobile: EasyJet
Altamente lodato: Singapore Airlines, Lufthansa
Migliore compagnia aerea del Nord America: Southwest
Altamente lodato: WestJet
Migliore compagnia aerea in Centro e Sud America: Avianca
Altamente lodato: Volaris, GOL
Migliore compagnia aerea in Europa: Wow Air
Altamente lodato: Finnair, Vueling
Migliore compagnia aerea in Medio Oriente: Etihad Airways
Altamente lodato: Emirates, Qatar Airways
Migliore compagnia aerea in Asia Pacific: Air New Zealand
Altamente lodato: Cebu Pacific, Singapore Airlines
Miglior gestione delle crisi: Bruxelles Airlines
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