Gli appassionati di tecnologia possono esultare: il futuro dell'economia appartiene a loro. La previsione arriva dal New York Times che invita a boicottare termini come «nerd» e «geek», ritenuti dispregiativi. Meglio puntare sui «cool nerd», scrive il quotidiano. Un appellativo che sta diventando di uso comune nei licei di Manhattan. Ecco alcune tappe fondamentali per un tour tecnologico newyorchese. Molti prodotti sono in vendita negli Stati Uniti come in Europa, ma a Manhattan – grazie anche al cambio favorevole – costano meno.
Il cubo dei sogni
Il paradiso per gli amanti di Macbook, iPod, iPhone e tutti i prodotti della mela morsicata è l'Apple store sulla Quinta strada. Con vendite oltre i 350 milioni di dollari è diventato nel 2009 il negozio più ricco del mondo. Il cubo di vetro, in cui campeggia a mezz'aria il logo della Mela, a un passo da Central Park, è meta di migliaia di clienti ogni giorno. Dall'ingresso, si scende con scale o ascensore al piano inferiore: meglio andarci in piena notte, quando c'è meno gente, tanto il punto vendita è aperto 24 ore su 24. Se non vi interessa comprare, una sosta sarà comunque utile per controllare la posta utilizzando gratuitamente uno dei computer del negozio oppure collegandovi alla rete wi-fi con il vostro laptop. Stessa filosofia e stessa struttura (tutta in vetri) anche per il quarto Apple Store newyorchese, che ha aperto i battenti pochi mesi fa, nell'upper west side. Nel piano inferiore c'è la più grande area mai creata da Apple per il supporto tecnico. Ogni dubbio sui vostri prodotti verrà chiarito al Genius Bar.
Il nuovo booklet
Un altro megashop iperfuturistico, all'angolo tra la Quinta e la Cinquantasettesima, è il Nokia Store. Uno spazio per scoprire l'ultimo N900 o il Booklet 3g, il primo laptop prodotto da Nokia. Musica e pareti variano di continuo. Dal blu elettrico a bianche biblioteche molto zen.
Gadget e fotografie
I patiti di fotografia devono assolutamente fare tappa da B&H, negozio yiddish che serve mezzo mondo. Dopo tanto girovagare, è necessaria una tappa da Brookstone. Per comprare i gadget più cool del momento. Come il Wireless key finder, l'apparecchio per ritrovare le chiavi smarrite a casa o in ufficio (49,95 dollari).
Dormire
Se avete bisogno di una guida che organizzi il vostro tour tra i negozi il consiglio è di prenotare al Plaza Athenèe, indirizzo di Paul McCartney quando scende in città. Lo staff, disponibile 24 ore su 24, è il fiore all'occhiello di questo top class cittadino e vi darà una mano.
Chi cerca camere di charme a prezzi più che accettabili può andare sul sicuro con l'Hudson, albergo con ottimo rapporto qualità-prezzo celebre per essere l'unica creatura firmata da Philippe Starck e Ian Schrager.
Mangiare
Ogni anno 300 ristoranti aprono o chiudono a New York. Per non avere sorprese è meglio puntare sui grandi indirizzi, come lo scenografico Rainbow. Grill-buffet con vista dal sessantaseiesimo piano del Rockfeller Centre. Per un boccone veloce tra un negozio e l'altro il consiglio è invece il Blt Burger e il suo American Comfort Food: dalle ali di pollo ad ogni declinazione di burger.
Per saperne dipiù e organizzare il vostro viaggio consultate la pagina degli indirizzi.
Informazioni sullo shopping hi-tech a New York
Fuga da New York, destinazione Hudson Valley
© Riproduzione riservata