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Grecia, Odissea felice in barca

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Weekend

Grecia, Odissea felice in barca

Barche a vela a Corfù (foto Gabriella1961 da Flickr.com)
Barche a vela a Corfù (foto Gabriella1961 da Flickr.com)

La rotta tra Ionio e Egeo attraverso il Canale di Corinto è bella, storica e tocca molte delle Bandiere Blu assegnate nel 2009 dall'organizzazione Fee. Le barche dei charter si concentrano nella riparata Marina di Gouvia o nel piccolo approdo del Naok Yacht Club di Corfù, ma è lo Iok Sailing Club, nella Fortezza Mandraki, il ritrovo degli skipper per la Brindisi-Corfù di giugno.

A Sud si doppia Moùrtos per far rotta su Leucade. Una lingua di sabbia bianca toccata da acque turchesi precede l'ingresso del porto. 25 miglia dopo, Itaca, isola di Ulisse, offre un ormeggio comodo a Nord del porto di Vathi, un ampio marina naturale con pescaggi da grande yacht. A sud, le spiaggette di ciottoli di Filiatro e Sarakiniko si raggiungono solo dal mare. Qui l'unico stabile è Villa Sarachiniko, con 7 appartamenti per soggiorni settimanali.

Trizonia si annuncia con l'imponente ponte di Andirrion Erion tra il continente e il Peloponneso, inaugurato per le Olimpiadi del 2004. Nel piccolo villaggio sul porto ordinate il polpo alla griglia della Porto Trizonia Tavern. Superata Galaxidi, ottimo riparo in caso di meltemi, si entra nello stretto Canale di Corinto con le pareti tufacee giallo ocra tuffate in un mare smeraldo. Prua a Korfos al Kamari Beach, regno dei surfisti prima di arrivare alla "Portofino d'Atene": Poros, un anfiteatro lambito dalle solitarie spiagge di Monastery Beach.

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