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Umbria, nell'oasi francescana

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Umbria, nell'oasi francescana

La piscina interna del resort Borgo Brufa
La piscina interna del resort Borgo Brufa

Si vedono già da lontano, solitari monoliti in cima a un'altura. Due pesanti blocchi di metallo alti dodici metri, piegati uno verso l'altro, opera dello scultore Ettore Consolazione: rappresentano le Torri Gemelle di New York appena prima dello schianto. I giganti d'acciaio sulla collina non sono l'unica stranezza di Brufa, paesino della campagna umbra tra Torgiano, Perugia e Assisi. Qui colline e prati fioriscono di Nuvole, Aloni, Equilibristi, Arcobaleni e Porte. Fatti di legno, pietra e metallo e firmati tutti da noti scultori che, in vent'anni e più, hanno riempito vie e campi di questo piccolo borgo.

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«Sono i monumenti di un'Umbria meno nota, lontana dai giri turistici, dove l'arte è di casa e il Medioevo conserva intatto tutto il suo fascino», dice Andrea Sfascia, proprietario di Borgo Brufa, «quell'Umbria segreta che vogliamo far scoprire ai nostri ospiti». Per i quali il resort organizza tour guidati tra le sculture di Brufa, passeggiate a cavallo, degustazioni in cantine e frantoi, escursioni nelle oasi naturalistiche e visite a musei del territorio come quelli del Vino e dell'Olio di Torgiano.

Prodotti che si provano sulla pelle durante i trattamenti benessere proposti dalla nuovissima spa del resort: 1200 metri quadri che ne fanno la più grande dell'Umbria. E si può anche provare il percorso termale che va dal vitarium alla sauna finlandese, dal bagno turco al Rasul (rituale orientale con fanghi, oli essenziali e sapone nero), dalla Fontana di Ghiaccio alla Stanza delle Stelle (area relax con cromoterapia). Oppure rilassarsi nelle piscine: una con acqua a 34 gradi in parte coperta con banchi e botti idromassaggio, lama d'acqua per cervicale, nuoto controcorrente, l'altra esterna con una vasca per i trattamenti in acqua ed esercizi come il Water Pilates. Infine, si può fare un bagno nel lago salino dove si galleggia cullati da musica e cromoterapia subacquee per poi riposarsi tra nuvole di vapore.

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Accanto alle cabine tradizionali ci sono anche le due suite doppie: la prima con vasca idromassaggio per due, biosauna e lettini, la seconda con bagno turco, lettini e piscina riscaldata, sempre per il benessere in coppia. Pensati apposta per due ci sono infatti Gocce del Borgo, dove l'ingrediente principe è l'olio d'oliva umbro usato per il bagno, il peeling, un impacco idratante e gustato sulle bruschette. O Cioccole Perugine, che prevede una serie di trattamenti a base di cacao utile ad arricchire il bagno, profumare la biosauna, e, trasformato in impacco per la schiena e in crema per il massaggio, regalare un relax goloso… Il Rosso del Borgo, infine, sfrutta le proprietà antiage del vino, ingrediente principe in massaggi e impacchi che si concludono con una degustazione di rosso di Torgiano accompagnato da norcinerie. Da provare anche i trattamenti top della spa studiati per la schiena: il massaggio che riequilibra la postura, lo shiatsu per armonizzare l'energia, la ginnastica posturale e quella mio-rilassante, il pilates in acqua e un lungo rituale di due ore e mezzo per ritrovarsi leggeri e dritti come un fuso.

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