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Mario De Biasi. Un mondo di baci

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Mario De Biasi. Un mondo di baci

Mario De Biasi, Travemünde, Germania, anni '80, cm 24 x 30
Mario De Biasi, Travemünde, Germania, anni '80, cm 24 x 30

«Dammi mille baci, poi cento, poi dammene altri mille, e ancora cento e altri mille (…) e quando ne avremo sommati migliaia, li confonderemo per non sapere quanti sono e perché nessun maligno possa farci il malocchio per un numero di baci così alto». Catullo, come del resto qualsiasi innamorato, conosceva bene il potere di un bacio. Appassionato, dolce, rubato. Un gesto antico, capace di parlare più di mille parole.

Al bacio, anzi a tanti baci diversi, immortalati in giro per il mondo, è dedicata la mostra Mario De Biasi. Un mondo di baci, che inaugura proprio il giorno di San Valentino all'Espace Porta Decumana della Biblioteca regionale di Aosta, promossa dall'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta. L'esposizione, aperta fino al 26 maggio, propone 36 fotografie "vintage print" in bianco e nero e 12 a colori che partono dagli anni '50 e arrivano fino ai nostri giorni.

De Biasi ha raccolto queste immagini nei molti Paesi che ha attraversato durante la sua lunga carriera, iniziata nel 1945, quando, deportato a Norimberga, trova tra le macerie una macchina fotografica. Comincia allora a scattare, e quella passione non lo abbandona più. Entra a far parte della redazione di Epoca, firma centinaia di reportage, ottiene riconoscimenti internazionali. "Ferma" sulla pellicola la violenza delle guerre, l'anima di un Paese, il sorriso di una diva del cinema o di gente sconosciuta. La vita, insomma, nelle sue imprevedibili sfaccettature.

Ecco allora Budapest, 1956 il bacio struggente e liberatorio di una coppia di profughi ungheresi, appena oltrepassato il confine; il baciamano di Anthony Quinn a Giulietta Masina, in gondola con Fellini a Venezia nel 1955; gli adolescenti sulla spiaggia di Travemünde, in Germania, negli anni '80. E ancora, giovani sulla sabbia della California o nascosti dall'erba di un parco a Vienna.
«Il bacio è una cosa straordinaria», scrive De Biasi. «Con un bacio si possono ottenere molte cose e a volte basta un bacio per cambiare lo stato d'animo di una persona. Un bacio se dato con entusiasmo, con simpatia e con amore è tutto».

INFORMAZIONI
Mario De Biasi. Un mondo di baci
14 febbraio – 26 maggio 2012. Espace Porta Decumana della Biblioteca regionale. Via Torre Del Lebbroso 2, Aosta. Orari: lunedì dalle 14.00 alle 19.00, martedì - sabato dalle 9.00 alle 19.00, domenica chiuso. Ingresso libero.
Per informazioni: Regione autonoma Valle d'Aosta. Assessorato Istruzione e Cultura - Servizio attività espositive. Tel. 0165.274401; e-mail: u-mostre@regione.vda.it. Espace Porta Decumana tel. 0165.274807.

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