Shakespeariani di tutto il mondo, unitevi. Il 23 aprile, a Londra, per festeggiare il compleanno del drammaturgo di Stratford-upon-Avon.
Al Globe, il suo teatro, si alterneranno trentasette compagnie teatrali internazionali per recitare altrettante opere ognuna in un lingua diversa.
Globe to Globe è una maratona lunga sei settimane per celebrare un amore che dura da quattro secoli e mezzo (Shakespeare era nato nel 1564) e che testimonia la forza universale e il successo pop dell'autore inglese nell'anno delle Olimpiadi, con la capitale britannica al centro dell'attenzione mondiale.
Tra le performance più curiose si segnala la danza maori incorporata nel Troilo e Cressida dalla compagnia di Auckland e il Riccardo III in mandarino recitato dagli attori del teatro di Pechino.
Al festival ci sarà spazio anche per lo stato più giovane del mondo, il Sud Sudan (indipendente dal luglio del 2011) con Cimbelino, e per la compagnia Roy-e-Sabd che lascia per la prima volta Kabul con La commedia degli errori.
Da Chicago arriva un Otello in versione hip hop, e il 22 maggio Shakespeare non avrà nemmeno più bisogno di parole con Pene d'amor perdute recitato nel linguaggio dei segni.
Da Tel Aviv parte Il mercante di Venezia dramma noto per il monologo dell'ebreo Shylock contro l'antisemitismo e il razzismo. L'Enrico VI, la storia della prima grande guerra civile inglese, diventa balcanico con le interpretazioni della compagnia di Belgrado, di Tirana e di Bitola in Macedonia.
Al Pericle del teatro di Atene ribatte l'allestimento italiano del Giulio Cesare che vede impegnata la compagnia romana I Termini in un adattamento contemporaneo con la regia di Andrea Baracco.
Il 2 e il 3 giugno, poi, sarà il turno del regista forse più noto del festival Eimuntas Nekrošius che porta in scena l'Amleto con la compagnia di Vilnius. La rassegna chiude il 9 giugno e per l'occasione Shakespeare torna a parlare la sua lingua con Riccardo V prodotto dal Globe.
Globe to Globe è solo un tassello del World Shakespeare Festival una serie di eventi che proseguirà fino al 12 novembre con appuntamenti in tutta la Gran Bretagna.
Dal 19 luglio il British Museum – in collaborazione con la Royal Shakespeare Company – dedicherà una mostra al poeta con una serie di oggetti (monete, armature, mappe, stampe, disegni e manoscritti) che esplorareranno il ruolo delle opere di Shakespeare nella formazione dell'identità nazionale.
Il festival di Edimburgo tra agosto e settembre metterà in scena Sogno di una notte di mezza estate e Macbeth. E infine il progetto Open Stages della Royal Shakespeare Company dedicato alle compagnie amatoriali con 6400 attori dai 6 ai 90 anni che si esibiranno tra spiagge, castelli, supermercati, boschi e sale da ballo in tutto il Regno Unito.
GLOBE TO GLOBE
Quando: dal 23 aprile al 9 giugno
Dove: Shakespeare's Globe, 21 New Globe Walk, Bankside London SE1 9DT
Biglietti: 5 sterline (6 euro) per i posti in piedi. In galleria dalle 10 alle 35 sterline (12-42 euro).
Come arrivare: il metropolitana scendere alle fermate Mansion House, London Bridge, Southwark, Blackfriars e St Paul's.
6 aprile 2012
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