COME ARRIVARE
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ITINERARI D'ARTE. DAL MEDIOEVO AL MODERNISMO
Romanico-Gotico
Monastero benedettino di Sant Pere de Rodes
Il più illustre esempio di arte romanica del Nord della Catalogna, costruito su vari livelli e con diversi stili. Da visitare, la chiesa di tre navate, il campanile di influenza lombarda e la torre.
Camí del Monestir, El Port de la Selva, tel. 0034.972387559, ingresso 4,50 euro. Vai al sito

Cattedrale gotica di Girona
La più grande del mondo a navata unica. Qui è custodito un tappeto del XII secolo: il Tapís de la Creació. Da vedere, il suo Museu Capitular.
Plaça de la Catedral, Girona, tel. 0034.972215814, ingresso 4 euro. Vai al sito

Monastero di Sant Joan de les Abadesses
Impressionante convento romanico fondato dal conte di Barcellona Guifré el Pilós (secondo la leggenda, la prima bandiera catalana fu dipinta con il suo sangue). Sua figlia fu la prima monaca ad abitarlo. Plaça Major 3, Sant Joan de les Abadesses, tel. 0034.972720100, ingresso 2 euro. Vai al sito

Cattedrale di Santa Maria a La Seu d'Urgell
Iniziata nel 1175 dal maestro di origini italiane Ramón Lombard, ha attraversato diverse fasi di costruzione, per essere infine restaurata dal modernista Puig i Cadafalch nel 1918. Il Museo Diocesano adiacente raccoglie oggetti provenienti dalla regione, tra cui spicca il manoscritto arabo Beatus, dell'XI secolo. Museu Diocesà d'Urgell, tel. 0034.973 353242. Vai al sito

Monastero cistercense di Santes Creus
Maestoso convento dai vari stili. La parte più interessante è nel chiostro. Da vedere, la Sala Capitular e il sepolcro di Pere el Grand, così come il Palazzo Reale.
Tel. 0034.977638592, ingresso 3 euro. Vai al sito

Monastero cistercense di Santa Maria de Poblet
Un museo a cielo aperto. I tre recinti corrispondono a tre epoche di costruzione diverse. Da non perdere, la Chiesa di Santa Maria e il chiostro.
Carrer de l'Abadia, Poblet, tel. 0034.977870089, ingresso 3 euro. Vai al sito

Monastero benedettino di Santa Maria de Montserrat
Qui si trova la leggendaria Moreneta e si ascoltano i concerti del coro delle voci bianche. Montserrat
è anche una spettacolare montagna dai picchi insoliti. Meta di pellegrinaggio per i devoti del culto mariano e per gli amanti delle scalate. Abadia de Montserrat, tel. 0034.938777777. Vai al sito

Modernista
Cripta della Colònia Güell a Santa Coloma de Cervelló
Progettata da Antoni Gaudí e costruita tra il 1908 e il 1914, racchiude molti degli elementi classici dell'opera del genio di Reus. Dalla palma di pietra che sostiene la chiesa alle sculture in ferro battuto, dalla fonte battesimale a forma di conchiglia ai trencadís (mosaici di pezzi irregolari di ceramiche).
Carrer Claudi Güell, Santa Coloma de Cervelló, tel. 0034.936305807, ingresso 10 euro. Vai al sito

Can Negre a Sant Joan Despí
Vecchia casa di contadini restaurata dall'architetto Josep Maria Jujol tra il 1915 e il 1930. Oltre alla splendida facciata in stile modernista, merita una visita anche l'interno con arredamenti barocchi, oggi centro culturale.
Plaça de Catalunya Sant Joan Despí, tel. 0034.933737363, ingresso 1,20 euro. Vai al sito

Casa Museo di Domènech i Montaner a Canet de Mar
Paesino di mare dove l'architetto Domènech i Montaner passava l'estate. Qui costruì, oltre alla sua casa di villeggiatura (ora un museo), diversi edifici degni di visita, come l'Ateneu o la Casa Roura.
Riera Gavarra 2, Canet de Mar, tel. 0034.937954615, ingresso 2 euro. Vai al sito

Itinerario Puig i Cadafalch a Mataró e Argentona
Nato a Mataró, l'architetto Josep Puig i Cadafalch qui ha progettato la sede del Comune (da visitare soprattutto la sala consiliare), molte case, negozi e la sua stessa casa di villeggiatura, ad Argentona. Da non perdere la Casa Coll i Regàs di Mataró (attualmente sede della Fundació Caixa Laietana).
Oficina de Turismo, La Riera 48, Mataró, tel. 0034.937582698. Vai al sito

Cantine Codorníu di Sant Sadurní d'Anoia
Costruite tra il 1895 e il 1915 sui resti di una casa di contadini del 1551, sono una delle opere più interessanti di Puig i Cadafalch. Da non perdere in autunno, quando si celebra la festa dello spumante Cava.
Afores, Sant Sadurní d'Anoia, tel. 0034.938184356. Vai al sito

Picasso e Miró
Centre Picasso di Horta de Sant Joan
In un edificio rinascentista, datato 1580 e storicamente adibito a ospedale, si trova oggi il più sconosciuto ed eroico centro di documentazione su Picasso, che visse in questa località montana della provincia di Tarragona alla fine del XIX secolo. Oltre a oggetti, foto e documenti, sono interessanti le riproduzioni dei quadri di Picasso e i percorsi che li hanno ispirati.
Carrer Hospital, Horta de Sant Joan, tel. 0034.977435330, ingresso gratuito. Vai al sito

Centre Picasso di Gósol
Non solo oggetti e riproduzioni di alcuni dei quadri più importanti dell'artista malagueño, in questo centro e nei percorsi che organizza si potranno apprezzare (nella straordinaria Ruta Picasso) i luoghi di ispirazione, come il massiccio del Pedraforca (leggendario luogo di raduno per le streghe), il Castello e la piazza principale di Gósol, in diretta e in foto dell'epoca.
Plaça Major 1, Gósol, tel. 0034.973370055. Vai al sito

Centre Joan Miró di Mont-roig del Camp
Oltre al centro, con alcuni quadri originali, foto e le riproduzioni di tutte le opere che Joan Miró dipinse a Mont-roig, da non perdere i percorsi segnalati in cui si scoprono gli scorci che osservava l'artista. L'ultima tappa dell'itinerario è l'eremo de La Mare de Déu de la Roca, con una vista panoramica che arriva al mare e alle montagne dell'entroterra.
Carrer Major 2, Mont-roig del Camp, tel. 0034.977837337, ingresso 3 euro. Vai al sito

Casa di Miró a Mont-roig del Camp
È la celebre masia (masseria) che appare in alcuni dei quadri di Joan Miró e che presto diventerà un museo. È stata salvata dall'abbattimento perché si trova a ridosso della nuova autostrada che attraversa il Tarragonese. Per ora la casa si può osservare dall'esterno.
Carretera T-323 (da Mont-roig a La Platja, km 5).

Dalí
Casa natale di Salvador Dalí a Figueres
La casa in cui nacque il genio del Surrealismo è oggi chiusa al pubblico, ma è la prima tappa del percorso daliniano di Figueres: l'intera cittadina è una specie di museo open air con decine di opere disseminate per le strade e le piazze. C/Monturiol 20, Figueres.

Teatro-Museo Dalí a Figueres
Costruito sui resti dell'antico Teatro Municipale, questo originale museo è il secondo più visitato di Spagna, dopo il Prado. Raccoglie la maggior parte delle opere di Dalí. Sono esposte in modo casuale, secondo le indicazioni dell'artista. Qui si trovano anche quadri di altri pittori come El Greco e Marcel Duchamp collezionati da Dalí, oltre a una galleria dedicata ai lavori dell'artista catalano Antoni Pitxot (amico e compagno di Dalí, che fu direttore del museo dopo la sua morte).
Plaça Gala-Salvador Dalí 5, Figueres, tel. 0034.972677500, ingresso 12 euro. Vai al sito

Parco Naturale di Cap de Creus
È uno dei luoghi più belli e incontaminati della penisola iberica. Un Parco Naturale che sorge su livelli geologici antichi di almeno 450 milioni di anni. Singolare paesaggio lunare, che viene spesso usato per girare spot pubblicitari di macchine e ha ispirato tutta l'opera di Dalí.

Cadaqués
Cittadina di pescatori perfettamente conservata grazie all'isolamento a cui l'ha costretta la sua peculiare posizione. Stretta tra il mare e la montagna, vi si arriva solo percorrendo la carretera de Perafita, una stradina piena di curve e magnifiche panoramiche costruita alla fine del XIX secolo. Vai al sito

Casa Museo Salvador Dalí di Portlligat
È la casa in cui Dalí visse e produsse la maggior parte dei suoi lavori. In sé un'opera d'arte, è l'assemblaggio di baracche in riva al mare che l'artista comprò dai pescatori locali a prezzi stracciati, con il beneplacito della señora Lidia, pescivendola magnanima, poetessa analfabeta, musa di Federico García Lorca e Josep Pla. Un mito, scolpito nelle statue di ferro battuto che punteggiano il lungomare di Cadaqués.Portlligat, Cadaqués, tel. 0034.972251015, ingresso 11 euro. Vai al sito

Castello Gala-Dalí di Púbol
Castello medievale che Dalí comprò per la moglie Gala in seguito a una promessa a lungo non mantenuta: costruire per lei una reggia simile a quelle che avevano visitato in Toscana. Si trova a La Pera, minuscola località del municipio di Púbol, a 40 chilometri da Figueres. E vi risiedeva soprattutto Gala, che è stata seppellita nella cripta, inizialmente progettata per entrambi (la leggenda vuole che tra le due tombe ci sia un buco attraverso il quale Gala e Dalí si sarebbero tenuti per mano per l'eternità).
Plaça Gala Dalí, Púbol - la Pera, tel. 0034-972488655, ingresso 8 euro. Vai al sito

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