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Merano, tra i colori e sapori dell'autunno

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Weekend

Merano, tra i colori e sapori dell'autunno

  • – di Francesca Pace

Meteo permettendo, settembre è un mese ideale per stare all'aria aperta e fare escursioni rilassanti e rigeneranti in mezzo alla natura, che si prepara alla nuova stagione, tingendosi di nuovi colori da ammirare e regalando nuovi sapori da gustare. Come a Merano, in Alto Adige, dove si apre la stagione dell'Autunno Meranese con tanti eventi gustosi. E da dove partono tanti percorsi che permettono di fare passeggiate in montagna, adatte a tutti, anche ai più piccoli, tra boschi, laghi e masi.

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Situata all'inizio di quattro importanti valli - la Val Venosta, la Val Passiria, la Val d'Adige e la Val d'Ultimo - Merano è un punto di partenza ideale per fare passeggiate adatte a tutti, per tempo a disposizione e difficoltà.
Tra queste, una molto facile e rilassante, è l'escursione ai masi di Vernago in Val Senales. L'itinerario si svolge intorno al Lago di Vernago, circondato da meravigliosi boschi di larici che in autunno colorano di tinte calde tutto il paesaggio. Si tratta di un lago artificiale, creato nel 1963 in seguito alla costruzione di una diga per alimentare la centrale elettrica di Naturno. Un nuovo elemento del paesaggio, molto discusso al tempo, che oggi regala suggestivi giochi di colori: dal bianco brillante delle vette coperte di neve al verde smeraldo dei prati alle infinite tonalità d'oro e rosso tipiche della vegetazione autunnale.
E' una camminata di circa 2 ore durante le quali, oltre a godersi la natura, si possono fare diverse soste gustose nei diversi masi che si incontrano lungo il percorso. Partendo dalla diga sul lago (1698 m) si segue il sentiero 2 tra i prati fino al maso Tisenhof (1822 m) ottimo per una sosta culinaria. Qui si svolta a sinistra sul sentiero 9, attraversando il Rio Senales e passando dal maso Rafein (1886 m). Si continua lungo questo sentiero, pressoché pianeggiante, fin a raggiungere il maso Finail (1952 m). Si prosegue seguendo l'indicazione masi Gerstgraserhöfe, scendendo per il bosco fino alla strada del fondovalle. Prendendo il sentiero 13 A, si arriva al ponte sospeso e si costeggia il lago,l tornando alla diga e al punto di partenza. Una curiosità: quando il livello dell'acqua del lago non è molto alto, emerge il campanile della vecchia chiesa del paese, sommersa dopo la realizzazione della diga.

Altre escursioni molto apprezzate sono quelle lungo le rogge. Chiamate waalwege, sono canali d'acqua artificiali utilizzati dai contadini per irrigare i campi. Tra queste, particolarmente amato è il percorso che porta alla roggia di Kuens. Questo consente di percorrere un giro anulare della Val Passiria, quasi tutto in piano e il rilassante della durata di circa 1 ora/1 ora e mezza.
Si parte da Kuens, situata tra Merano e Rifiano. All'altezza dell'albergo Ungericht, parte una stradina che passa, prima, dal maso Mutlechnerhof e, proseguendo, raggiunge all'inizio della roggia. Da qui, il percorso prosegue quasi pianeggiante attraverso il bosco fino all'albergo Longfall (1.075 m). Un ottimo posto dove fare una sosta riposante per godersi il panorama e gustare qualche specialità locale prima di tornare a Kuens, seguendo il sentiero in direzione contraria.

4 settembre 2014

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