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Singapore girls, icone globali d'eleganza

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Singapore girls, icone globali d'eleganza

  • – di Arianna Garavaglia
Shanti Athmalingam, professione Singapore Girl
Shanti Athmalingam, professione Singapore Girl

Divisa Pierre Balmain, sorriso, l'attenzione al servizio e una gentilezza tipicamente asiatica. Le assistenti di volo della Singapore Airlines, conosciute come Singapore Girls, sono vere e proprie icone in patria e nei paesi asiatici.
Sono loro le ambasciastrici della compagnia. Appaiono regolarmente negli spot televisivi e sui cartelloni pubblicitari e aiutano la Singapore Airlines a distinguersi dalle tante concorrenti.
Un successo duraturo e ormai riconosciuto anche all'estero. Nel 1993 al Museo di Madame Tussauds di Londra ha fatto il suo ingresso una Singapore Girl in cera.

Per alcuni si tratta di un modello femminile ormai antiquato che non rappresenta più la donna contemporanea. «Non sono d'accordo», ribatte Shanti Athmalingam, impiegata come hostess sui voli Singapore Airlines e scelta dalla compagnia aerea per rispondere a qualche domanda.
«Ritengo che il servizio di qualità sia molto importante e quindi sono molto orgogliosa di fare parte di una compagnia conosciuta e premiata proprio per questo».

Shanti ha sempre avuto il culto delle Singapore Girls e ha sempre sognato questa carriera. Sono molte le ragazze che fanno domanda per entrare nella compagnia attratte dalla popolarità delle hostess ma anche dallo stipendio che è più alto rispetto allo stipendio medio delle donne a Singapore.
Gli assistenti di volo di Singapore Airlines sono settemila, ci sono anche uomini naturalmente, ma sono meno della metà e non godono dello stessa fama delle colleghe.
L'età massima per fare domanda è 21 anni e la selezione non avviene tramite il solito colloquio.
«Organizziamo dei Tea Party ai quali invitiamo i candidati», spiegano dall'ufficio stampa della compagnia. «Durante la festa possiamo valutare il loro spirito di gruppo e il loro carattere. Gli ammessi alla selezione devono avere grande capacità di lavorare in team».

Superata la prima scrematura di prosegue con un training di 15 settimane che si concentra sulla sicurezza e assistenza ai passeggeri, con particolare attenzione ad anziani e bambini, e sul servizio che deve essere impeccabile. Durante la carriera il personale poi deve seguire corsi di aggiornamento periodici.
Gli assistenti di volo di Singapore Airlines vengono principalmente da Singapore, il 20% è costituito da stranieri e si tratta soprattutto di cinesi, indiani, indonesiani, giapponesi, coreani e thailandesi.
«Fare la hostess è un lavoro romantico, - conclude Shanti con parole che riportano noi italiani indietro nel tempo. -. E poter viaggiare e vedere città come Parigi, Los Angeles o posti come le Maldive è un'esperienza impagabile».

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