Con l'avvicinarsi dell'inverno, la stagione sciistica entra nel vivo. Tra le mete protagoniste di quest'anno, ci saranno St. Moritz e l'Engadina dove, 150 anni fa nacque il turismo invernale. Fu, infatti, grazie all'albergatore Johannes Badrutt che, nell'estate del 1864, propose ai suoi ospiti inglesi di tornare anche in inverno, assicurando che avrebbero trascorso una vacanza al sole delle Alpi, da godersi in maniche di camicia sulla sua terrazza. In caso contrario, sarebbero stati rimborsati. Così fu e gli inglesi tornarono a casa felici e abbronzati, dando il via allo sviluppo del turismo invernale in Alta Engadina e facendo di questo comprensorio una delle mete sciistiche più rinomate. Oggi, come allora, tutta l'Engadina invita i visitatori a unirsi ai festeggiamenti e a passare settimane bianche e week end ad alta quota approfittando di tantissime promozioni e offerte.
Dall'apertura ufficiale della stagione, il 22 novembre, si alterneranno tanti eventi, tra party sulla neve, concerti e manifestazioni sportive. A cominciare dal 6-7 dicembre, in cui si terrà la tradizionale City Race, una gara di sci nel centro pedonale di St. Moritz che, per una notte, si trasformerà in una perfetta ski area. La sera di venerdì 5 dicembre, vip, atleti e ospiti si sfideranno in un nuovo format della gara che prevede skicross e sci di fondo su un inedito percorso nel cuore del paese. Sempre il 5 dicembre, al Corvatsch, aprirà anche la stagione della Snownight, grazie alla quale, ogni venerdì, si potrà sciare sotto il cielo stellato dalle 19.00 fino a tarda sera sulla pista illuminata più lunga di tutta la Svizzera (4,2 km).
Protagonista assoluto della stagione sarà, naturalmente, il Corvatsch che, dall'alto dei suoi oltre 3300 metri, domina il paesaggio, con vista sui ghiacciai con il Piz Bernina (4049 mt) e sui laghi e offre 120 km di piste, 15 impianti e 10 ristoranti di montagna. Raggiungibile con due funivie hi-tech che portano in pochi minuti gli sciatori a quota 3.303 metri (la più alta delle Alpi Orientali servita da un impianto di risalita), da quest'anno si potrà scegliere anche una nuova pista, la Georgi-Run, una variante che scivolerà sulle nevi eterne del Corvatsch.
Gli sciatori più infaticabili, inoltre, possono partecipare al Corvatsch Peak Tour, un gioco in cui vince chi compie il maggior numero di metri di dislivello nella giornata. Basta scaricare l'app Corvatsch sul proprio smartphone, registrarsi e, ogni giorno alle 16.30, rilevare i propri dati di giornata tramite il gps. In palio, skipass giornalieri, buoni del valore di 100 CHF (più di 80 euro) e skipass annuale per tutta l'Alta Engadina. Per il collegamento si potrà contare sul wi-fi gratuito nelle stazione delle funivie del Corvatsch e in quella di Furtschellas oltre ai ristoranti della zona.
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Gli amanti degli sport invernali meno adrenalinici, possono invece fare passeggiate con le ciaspole ad alta quota per godersi spettacolari scenari. Oltre al famoso Lake Trail, che porta alla baita Ustaria Rabgiusa (3,6 km, 2/3 ore), da quest'anno è possibile provare il Peak Trail (5,5 km, 2,5/3,5 ore), un'escursione un po' più impegnativa che parte dalla stazione a monte del Furtschellas, a quota 2.800, e scende all'Ustaria Rabgiusa.
Molte anche le proposte speciali di soggiorno. Grazie alla promozione Hotel e skipass, infatti, gli ospiti che pernottano nei circa 100 alberghi convenzionati per più di una notte, pagheranno solo 35 CHF (meno di 30 euro) a persona per il giornaliero, che include anche utilizzo gratuito dei mezzi pubblici in tutta l'Alta Engadina.
Atmosfera 80's, invece, a Saas-Fee, dove, 30 anni fa, gli Wham girarono la loro hit mondiale tra piste immacolate e accoglienti chalet, facendo conoscere al grande pubblico la Perla delle Alpi. E per celebrarli, verranno applicate le tariffe in vigore in quel periodo.
13 novembre 2014
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A Saas-Fee: sci nel silenzio delle Alpi svizzere
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