Non sono molte le località montane dove la sera, mentre si passeggia per le strade del paese, capita di incrociare una volpe che si muove furtiva, tra le antiche casette Walser del XVII secolo e i locali alla moda ultramoderni. Benvenuti a Saas-Fee, nel Canton Vallese, tra la natura potente delle Alpi Svizzere, dove ben tredici "Quattromila" si affacciano su 145 chilometri di piste da sci, costeggiate da pareti di ghiaccio blu e boschi di abeti, popolati da cervi.
Un paese senz'auto. Gli unici mezzi di trasporto ammessi sono quelli elettrici, che fanno la spola tra gli hotel di charme, le piccole pensioni e gli chalet dove si affittano camere. Le macchine sono off-limits dal 1952. Devono essere lasciate fuori dal centro urbano, nel grande parcheggio interrato, usato anche per i campionati mondiali di arrampicata su ghiaccio. La decisione lungimirante, presa dai valligiani, ha contribuito a preservare parte dell'atmosfera magica di un tempo, quando il paese era solo un alpeggio.
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Oggi Saas-Fee è un paradiso per sciatori e snowboarder, dai 3.500 metri del ghiacciaio Allalin ai 1.800 di quota del centro storico. In mezzo un parco di divertimento bianco per tutti i gusti: autostrade di neve per i carver, discese ripide adatte ai più allenati, snowpark per gli amanti delle evoluzioni, piste tranquille per i principianti. E con queste altitudini la neve è una garanzia sul 70% delle piste; si riesce a rientrare in paese con gli sci ai piedi sino a fine aprile.
Tra i punti panoramici più gettonati c'è la terrazza del ristorante girevole Allalin, a 3.500 metri. Si pranza con Saaser Hauswurst (salsiccia secca di Saas-Fee) e Hobelkäse (formaggio vallesano), affacciati sulle vette dell'Eiger, del Mönch, dello Jungfrau. Dalla zona Kalbermatten di Saas-Fee il ristorante si raggiunge prendendo prima la funivia Alpin Express per Morenia (2.550 metri), poi la seconda tratta, fino al Felskinn (3.000 metri), infine la Metro-Alpin (la sotterranea più alta del mondo).
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Dopo una giornata passata sulla neve, passeggiare per un paese dove non possono circolare le auto è un piacere per tutti, soprattutto per i bambini. Per una pausa golosa c'è la Pasticceria Bumann (Dorfstrasse 71, tel. 0041.279571969), specializzata nei dolci a base di noci come i cioccolatini o la famosa torta locale, la "Walliser Nusstorte".
Alla Cabane du Fromage (Bielmattstrasse 7, tel. 0041.279581240) si trovano formaggi di montagna come l'Aletsch Gran Cru (dal sapore forte) mentre Osi e Doris Egger di City Metzgerei (Cityhaus, tel. 0041.279572652) propongono specialità di carne, lo speck vallese e il Knoblauch Wurst (salame all'aglio).
Souvenir particolari si trovano dall'artigiano del legnoWoodpecker (Obere Dorfstrasse 32, tel. 0041.279573401), famoso per le piccole mucche colorate.
Lungo le strade dello struscio, come la Untere Dorfstrasse, non mancano i locali alla moda. The Dom (Dorfplatz 2) è capace di trasformarsi: da negozio tecnico, per gli appassionati di sport invernali, a livemusik-bar, in un click. Un sistema automatico sposta nel retro abbigliamento e attrezzature, per lasciare bancone e tavolini a disposizione degli ospiti in uno spazio dal design chalet-chic.
L'Hotel Metropol (untere Dorfstrasse 35, tel. 0041. 279585858, vai al sito) ha una lounge accogliente, con un camino scoppiettante, che invita a un aperitivo après ski prima di scendere nella zona benessere. Sauna, bagno turco, e una piccola piscina accolgono gli ospiti, che possono anche approfittare della sala relax, dove luci soffuse e muri dai toni pastello riscaldano l'ambiente. Chiedete una stanza sul retro dell'albergo, per godere al risveglio della vista spettacolare sui Quattromila del Vallese come l'Allalinhorn (4.027 metri), l'Alphubel (4.206), il Taschhorn (4.491) e l'inconfondibile profilo del Dom (4.545), la più alta vetta alpina a trovarsi completamente sul territorio di una sola nazione.
Come arrivare: treno e autobus sono un'alternativa molto comoda all'auto. Tra le combinazioni possibili: partenza dalla Stazione Centrale di Milano alle 8.25. con arrivo a Briga alle 10.16. Partenza da Briga alle 10.20 per Visp, con arrivo alle 10.34. Partenza autopostale da Visp alle 10.40 con arrivo a Saas-Fee alle 11.29. Una curiosità. Quando l'autista, prima delle curve più strette che seguono la vallata, suona il clacson, l'autobus invece del classico muggito da camion emette il motivo a tre note dell'ouverture del "Guglielmo Tell" di Rossini.
Info: Valais/Wallis Promotion, rue Pré-Fleuri 6 (Sion). Tel. 0041.273273570, vai al sito
12 marzo 2013
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