Centinaia di bancarelle colme di addobbi, prodotti artigianali in legno o feltro, candele colorate e dolci speziati, circondate da illuminazioni, suoni natalizi e abeti decorati. I Mercatini natalizi dell'Alto Adige hanno una lunga tradizione e, ogni anno, trasformano le cittadine della regione in fantastici villaggi di Natale. Ciascuno diverso, con proprie caratteristiche ma sempre avvolti da una magica atmosfera per passare un week end immergersi nel clima natalizio.
Cominciamo da quello di Bolzano dove il tradizionale Christkindlmarkt è stato il primo ad essere organizzato in Italia a partire dal 1991 e che sarà inaugurato il 27 novembre per restare aperto, dopo il successo dello scorso anno, fino al 6 gennaio.
Cuore pulsante dell'evento è l'affascinante Piazza Walther che ospita quaranta piccoli chalet di legno dove trovare tutti i più caratteristici e autentici prodotti sudtirolesi: dalle candele in cera profumata alle decorazioni per l'albero, dai prodotti gastronomici come lo speck e lo Zelten agli oggetti di artigianato artistico. Per fare una pausa è disponibili, poi, una sala relax nel Palazzo Mercantile, a pochi passi dalla piazza, dove riposarsi, leggere o partecipare (il sabato pomeriggio) a laboratori natalizi, aperti a per grandi e piccini, per imparare a fare corone dell'Avvento o creazioni di feltro e lana. Per i piccoli visitatori è, inoltre, riservato il Mercatino dei Bambini, in piazza della Mostra: quattro stand ricchi di cioccolato, oggetti in legno, saponette decorate, gastronomia tipica, oggetti in ceramica oltre ad attività di animazione, teatrino delle marionette e giochi in un piccolo parco. Infine, i cultori di Bacco potranno degustare i classici vini bolzanini, come Santa Maddalena, Lagrein, spumanti e distillati dell'Alto Adige di nove cantine vitivinicole presenti in piazza Walther.
Il mercatino di Bolzano, come altri della provincia, si è anche guadagnato la certificazione di Green Event, per l'organizzazione e realizzazione nella tutela dell'ambiente, grazie all'uso di confezioni multipack per i prodotti gastronomici e di artigianato artistico locali, all'impiego di tovaglioli e carta riciclabili non usa e getta, alla piantumazione di nuovi alberi, per compensare le emissioni di agenti inquinanti nell'atmosfera e incentivando i mezzi di trasporto pubblico grazie anche alla Mobil Card che permette di visitare altri cinque Mercatini dell'Alto Adige, a Vipiteno, Merano, Brunico e Bressanone.
Di questi, segnaliamo il mercatino di Merano, un "classico" del periodo dell'Avvento e che, sempre dal 27 novembre al 6 gennaio, illumineranno la passeggiata lungo il fiume Passirio. Tra le novità di quest'anno, i visitatori potranno cenare all'interno di gigantesche sfere natalizie, gustando le specialità altoatesine situate in Piazza Terme. Molto suggestivo sarà, inoltre, l'evento Alberi d'autore, una sfilata di alberi di Natale decorati e addobbati da personaggi famosi del mondo della moda, dell'arte, del design e dello spettacolo, creando un percorso in 20 tappe, lungo le vie più belle della città. Un'interpretazione moderna del Natale che si potrà ammirare da soli o con una guida. A inaugurare gli eventi natalizi saràn concerto della famosa Doctor Dixie Jazz Band, fondata nel 1952 da Nardo Giardina e Gherardo Casaglia in cui hanno suonato, tra gli altri, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Paolo Conte e Pupi Avati, a cui si è ispirato per il suo film Jazz Band.
Anche le principali località della Valgardena saranno riscaldate dalle mille luci di natalizie. Tra le novità di quest'anno, il nuovo mercatino di Ortisei, uno dei borghi più belli e suggestivi dell'arco alpino e che, dal 4 al 28 dicembre, si trasformerà nel Paese del Natale. Le bancarelle, infatti, saranno disposte in riproduzioni dei caratteristici masi gardenesi che creeranno un'atmosfera piena di magia. Tra melodie natalizie e illuminazioni, si potrà curiosare e scegliere tra tanti prodotti originali e autentici, come oggetti di legno realizzati a mano, ghirlande di Natale, lanterne, cornici, decorazioni per la tavola e l'albero, coperte in lana, candele e prodotti in feltro. Tra un acquisto e l'altro si potranno gustare dolci fatti in casa, speck, il tipico pane Schüttelbrot, liquori e tisane. Ogni giorno, poi, si potrà assistere a spettacoli di cori o di corni di montagna oppure partecipare a corsi di artigianato per imparare a realizzare tanti oggetti o piatti ladini.
Cuore dell'evento è Piazza Stetteneck. Qui si troverà una speciale cassetta postale dove i bambini potranno imbucare le loro letterine per Babbo Natale e, ogni giorno, sarà aperta una finestra del calendario dell'Avvento, creato dai ragazzi del Liceo Artistico "Cademia". Sempre in centro, si potrà ammirare la mostra di presepi dell'associazione Gardena Art, esempio della secolare arte della scultura del legno locale e realizzati secondo l'interpretazione personale di ciascun maestro.
Una tradizione consolidata, invece, quella del mercatino di Natale di vicina Santa Cristina. Circondato dal suggestivo panorama del Sassolungo e del Castel Gardena, dal 4 al 30 dicembre, offre da sempre un'atmosfera particolare tra prodotti tipici, sia artigianali che gastronomici. Tra una bancarella e l'altra si potrà assistere alle esibizioni dal vivo dei maestri scultori gardenesi e ascoltare musica e melodie di montagna. Tra gli eventi proposti per quest'anno, la Festa di San Nicolò (5 dicembre) durante la quale il Santo camminerà lungo le strade del paese, accompagnato dall'angelo e dal servitore, per portare regali e lodi ai bambini più bravi. Durante i quattro giovedì dell'Avvento, invece, sarà anche il momento della Tlecanocht, in cui i giovani in abiti tradizionali, andranno di casa in casa ad annunciare il Natale cantando la canti natalizi ricevendo in cambio dolci e qualche moneta.
21 novembre 2014
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