Birra e auto. Pilsen, città di 170 mila abitanti della Boemia occidentale, è legata alle sue industrie storiche: la birra Pilsner Urquell e la Škoda.
Ma dal 17 gennaio scorso a Pilsen (Plzeň in ceco) c'è qualcosa in più. Con 600 eventi distribuiti per tutto l'anno la città ceca celebra la sua nomina a Capitale della cultura europea del 2015 insieme alla belga Mons. Tra gli appuntament spettacoli circensi fino a novembre, il festival del jazz boemo di giugno e poi mostre, spettacoli di strada e performance.
Chi capita in città per un weekend ha diverse tappe da segnarsi per scoprire Pilsen. Il centro storico si gira facilmente a piedi. Punto di riferimento cittadino è il campanile della centralissima chiesa di san Bartolomeo che svetta fino a oltre 100 metri d'altezza e da cui si gode una vista panoramica. La chiesa di san Bartolomeo in stile gotico, custodisce la "Madonna di Pilsen", scultura del ‘300, e poi belle vetrate e l'altare in stile liberty della cappella Šternberk.
San Bartolomeo si trova in Náměstí Republiky (piazza della Repubblica), piazza principale e cuore del centro storico. Il centro ospita palazzi in stile rinascimentale come il palazzo del Municipio del ‘500. Di fronte al palazzo si trova la colonna della peste del 1681. Vicino al Palazzo comunale affaccia Muzeum Loutek, il museo delle marionette, vera tradizione cittadina e tappa per intrattenere i più piccoli.
Pilsen ha anche una vita ipogea. A Veleslavinova 6 si trova l'ingresso del Pilsen historical underground, sistema sotterraneo di passaggi e cunicoli di origine medievale. Degli 11 km esplorati circa 800 metri sono aperti al pubblico. La città sotterranea era il luogo dove si conservavano al fresco gli alimenti e ospitavano anche laboratori artigianali, distillerie e malterie. I tunnel si possono esplorare seguendo una visita guidata. Alla fine del tour i maggiorenni ricevono una moneta che consente, in alcuni locali, di gustare una birra "master", una via di mezzo tra la birra chiara e la birra scura.
Pilsen è stata per secoli anche una città ebraica. Qui, all'indirizzo Smetanovy sady 5, si trova la Grande Sinagoga di Plzeň, il terzo tempio ebraico più grande al mondo dopo quelli di Gerusalemme e di Budapest. L'edificio fu costruito nel 1892 in stile neorinascimentale.
Birra, tradizione dal 1295
Naturalmente non si può lasciare la città senza provare la sua mitica birra, la Pilsen Usquell. La storia di questa bevanda alcolica è strettamente legata a quella della città stessa. Pilsen fu fondata nel 1295 da re Venceslao II come capitale amministrativa della Boemia occidentale. Il re concesse ai suoi abitanti il diritto esclusivo a produrre birra. A metà Ottocento i birrai cittadini si unirono e con miglioramenti tecnologici fondarono un'unica fabbrica di birra comunale. La prima cotta di birra fu prodotta nel XIX secolo da Josef Groll di Vilshofen, mastro birraio bavarese. La formula vincente fu l'abbinamento del luppolo di Žatec con l'acqua morbida di Plzeň. Nacque così la Pilsen Urquell, una delle birre più apprezzate al mondo.
Oggi di può visitare il birrificio di Pilsner Urquell (Plzeňský Prazdroj in ceco), il luogo in cui viene fabbricata l'autentica lager Pilsner Urquell. L'esposizione comprende la mostra delle materie prime, le sale di cottura storiche e recenti e il reparto di imbottigliamento. Gli amanti della Pilsen non possono mancare la degustazione della birra non filtrata, spillata direttamente dalle botti di quercia. Per scoprire il vero sapore di Plzeň.
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3 marzo 2015
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