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Engadina slow, spettacolo ad alta quota

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Weekend

Engadina slow, spettacolo ad alta quota

  • – di Francesca Pace

Dal Passo del Maloja, proveniendo dalla Valtellina, la strada sale, tortuosa, fino a raggiungere quota 1800 metri. E' la porta d'ingresso dell'Alta Engadina, nel cantone Grigioni, una splendida valle attraversata dal fiume Inn e circondata da spettacolari cime alpine. Un paesaggio unico che, insieme al clima secco e frizzante e al sole splendente in media 322 giorni all'anno, fanno di questo angolo di Svizzera una delle mete turistiche invernali più rinomate al mondo. Mondana, raffinata e amata soprattutto dagli appassionati degli sport sulla neve, che su queste vette trovano le piste più belle per cimentarsi in diverse discipline, l'Engadina è il luogo ideale anche per assaporare, lentamente, i panorami spettacolari della montagna, tra passeggiate e gite in carrozza nella natura incontaminata e silenziosa.

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L'Engadina è il paradiso del turismo invernale e, proprio quest'anno, celebra i 150 anni di storia. In un secolo e mezzo è cresciuta e si è arricchita di hotel di charme e di infrastrutture di altissimo livello per l'accoglienza dei propri ospiti mantenendo, però, intatte le proprie origini nel rispetto della sua natura così generosa. Una bellezza che ha ispirato filosofi come Nietzsche o pittori come Segantini, conquistati dalla luce e dalla vastità dei paesaggi e che, ancora oggi, si possono ritrovare lungo gli oltre 580 km di sentieri a valle o in quota.
Il panorama più bello che ha illuminato pensatori e artisti, è quello che si gode dal Muottas Muragl. Lo spettacolo ha inizio già dalla funicolare, la più antica dei Grigioni, con cui si raggiunge la vetta, a quota 2456 s.l.m. Da qui si domina tutta l'Engadina, nota anche come il Tetto d'Europa, da cui si scorgono i villaggi ai piedi delle cime e affacciati sulla piana dei laghi ghiacciati. A dare il benvenuto ai visitatori è l'albergo romantico Muottas Muragl, realizzato con i più moderni criteri di sostenibilità e primo hotel Plusenergie della regione alpina che produce più energia di quanta ne consuma. Il momento più suggestivo è il tramonto, ideale per fare un'escursione a piedi o con le ciaspole lungo uno dei percorsi segnalati, avvolti dalla luce tiepida del sole. Da non perdere, il più preciso orologio solare del mondo (in inverno funziona come orologio lunare) che si trova a 100 metri dall'hotel. Gli amanti della velocità, invece, possono scendere lungo la pista da slittino che, dall'hotel, porta a Punt Muragl. Al ritorno, ci si può rilassare nelle accoglienti sale del ristorante panoramico e gustare, al caldo, qualche specialità tipica ammirando la valle illuminata.

Per molti, il modo migliore per immergersi nel paesaggio dell'Engadina, è attraversarla a piedi. La rete di sentieri è fittissima, facili da percorrere anche con i bambini, e collega i principali centri di Sils, Silvaplana, St. Moritz, Pontresina e Celerina. Le vie corrono in piano, lungo la valle, oppure nei boschi ricoperti dal bianco abbagliante della neve incontaminata e immersi nel silenzio. Un paesaggio da fiaba che può anche essere ammirato comodamente seduti su una carrozza trainata da cavalli. Tra i diversi itinerari, molto suggestivo è quello lungo la Val di Fex che, partendo da Sils Maria, procede lungo una strada solitaria chiusa al traffico. Di tanto in tanto, tra la neve fresca e incontaminata, spuntano, discrete, antiche abitazioni dei piccoli villaggi di Crasta e Curtins. I pochi e piccoli ristoranti sono, invece, punto d'incontro degli escursionisti per fare una sosta e assaggiare qualche specialità tipica engadinese, come il capuns, una sorta di involtini ripieni di riso e carne secca avvolti in una foglia di verza, il ragù di cervo o la fondue.

Al ritorno da passeggiate ed escursioni in quota, quando la temperatura inizia a scendere, è il momento del relax. Oltre alle diverse Spa degli hotel, da luglio dell'anno scorso ha aperto il centro Ovaverva di St. Moritz, un nuovo tempio del benessere. All'interno di una struttura panoramica di tre piani caratterizzata da grandi vetrate affacciate sulle montagne, si trovano una piscina lunga 25 metri, una vasca esterna riscaldata con idromassaggio, un'area fitness, un'elegante Spa con percorso Kneipp, bagno turco, spa femminile e mista con biosauna, sauna finlandese, stanza salina per il relax e stanze riservate ai trattamenti. Ci sono, poi, due grandi bistrot gestiti dal noto Hauser's Hotel Restaurant & Confiserie per concludere la giornata con uno spuntino o un aperitivo a base di stuzzichini e bevande sane e raffinate. Da gustare ammirando, ancora una volta, questo paesaggio unico e magico.

26 marzo 2015

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