«L'acqua deve essere caldissima perché la cottura dei noodles deve durare solo pochi secondi. Ma i noodles di Soong Kee hanno un ingrediente segreto che non mi hanno mai rivelato». Pauline, malese con origini cinesi, un marito olandese ed esperienze culinarie in giro per il mondo porta i curiosi alla scoperta dei ristoranti di Kuala Lumpur.
Prima tappa a Soong Kee beef ball noodles (86, Jalan Tun H.S.Lee, 56000) gestito da settant'anni dalla stessa famiglia di origine cinese. Il locale è uno degli indirizzi più frequentati dalla zona, soprattutto da impiegati in pausa pranzo ma anche da famiglie e anziani del quartiere. Qui, per pochi euro, si assaggiano - secondo i suoi molti fan - i noodles più buoni di Kuala Lumpur. Il locale non è altro una lunga stanza con sedie e tavolini di plastica e piastrelle bianche alle pareti. Sul retro, dietro a un vetro, i titolari sfornano a getto continuo piatti di noodles asciutti, in brodo, con verdure, spezie o con polpette di manzo.
L'elemento cinese è solo uno delle tante componenti della cucina malese. Il paese asiatico, formato da tredici stati e tre territori federali, risente di forti differenze regionali e del contributo delle diverse etnie che lo abitano. Oltre ai cinesi è molto importante anche la comunità indiana, quella Malay e quella peranakan la cultura nata dalla fusione di migranti cinesi e popolazioni locali tipica soprattutto di Penang, Malacca e Singapore .
Kuala Lumpur per foodie
Per guidare gli avventurosi del palato alla scoperta delle specialità locali l'ente del turismo cittadino ha preparato i "food trail", percorsi di ristoranti segnalati su mappe distribuite gratuitamente in hotel, locali e stazioni.
Per esempio, chi ama la cucina indiana, può provare Betel Leaf, non lontano da Soong Kee beef ball noodles. Il locale si trova nel quartiere di Little India con le sue strade fiancheggiate da shop house, le case a due piani più o meno ristrutturate che rappresentato l'anima antica dell'architettura di Kuala Lumpur in contrapposizione allo skyline di grattacieli e palazzi ipercontemporanei.
Per un tuffo nel passato e un assaggio di sapori peranakan l'indirizzo giusto è Old China Cafè. Ospitato da una shop house degli Anni '20 il locale mantiene alcuni elementi d'arredo originali come i tavolini in marmo degli inizi del Novecento.
Qui eleganti signore asiatiche prendono il tè. Alle loro spalle, sulle pareti, sono appese foto in bianco e nero di famiglia e grandi specchi antichi.
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