Cento chilometri di spiagge. L'acqua cristallina del mare delle Antille e la barriera corallina che circonda gran parte dell'isola di Barbados.
E poi una cultura meticcia con forti influenze africane, lascito degli schiavi portati sull'isola e impegnati nelle piantagioni di canna da zucchero. Questo complesso intreccio culturale è evidente nella cucina e nella musica locale.
Il gusto di Barbados
La cucina di Barbados è una miscela di influenze africane, caraibiche, europee e delle Indie Occidentali.
Piatto base, naturalmente, è il pesce. Il simbolo nazionale è il pesce volante ma sulle tavole di Barbados si trovano anche tonni, salmoni, merluzzi, aragoste, granchi e ricci di mare.
Questi cibi vengono serviti fritti, alla griglia, al forno, arrostiti o in salamoia.
Le radici musicali
La musica è la vera protagonista dell'isola. Qui non si ascolta solo Rihanna, la cittadina più famosa di Barbados, ma soprattutto soca, jazz caraibico e calypso.
Il calypso è strettamente legato alla cultura e alla storia dell'isola. La sua origine risale ai canti degli schiavi africani dell'inizio del ‘600. Si trattava di canzoni a sfondo satirico che venivano scritte per commentare avvenimenti sociali.
Per chi è appassionato o solo curioso di questa musica arriva il Crop Over Festival, il carnevale di Barbados.
Il festival inizia il 27 giugno e finisce il 3 agosto. L'estate, tra l'altro, è buon momento per programmare un viaggio a Barbados perché i prezzi sono più bassi rispetto alla stagione invernale che è più secca. In questo periodo il clima è caldo e umido ma Barbados, per la sua posizione occidentale, non viene quasi mai colpita dai cicloni tipici dei Caraibi durante l'estate.
Crop Over Festival
Parate, concerti, competizioni di soca e calypso e poi il gusto della cucina locale da provare sulle tante bancarelle sulle strade. Sono questi gli ingredienti del Crop Over Festival che anima l'isola caraibica ogni estate per cinque settimane.
Il festival ha una storia antica. Crop Over è nato nel 1780 per celebrare la fine del raccolto della canna da zucchero e l'inizio della produzione del pregiato rum locale, uno dei prodotti più famosi e richiesti dell'isola.
Il festival apre sabato prossimo con il Ceremonial Delivery of the Last Canes a Bridgetown, la capitale dell'isola. Durante l'evento vengono incoronati il re e la regina del raccolto. La giornata prevede anche parate con costumi colorati e carri trainati da muli. E poi musica gospel, jazz e folk, attività per i bambini, il mercato e le specialità gastronomiche locali.
La musica è protagonista assoluta al festival. Fino al 3 agosto Barbados è un trionfo di spettacoli e competizioni tra band di calypso e soca, concerti folk, reggae e gospel. Da non perdere a Pan Pun De Sand il 12 luglio a Brandons Beach, un concerto sulla spiaggia. E poi il primo agosto le finali del Pic-O-De-Crop che coinvolgono i nove migliori artisti di calypso sulla piazza. In palio un ambitissimo riconoscimento: il trono del Pic-O-De-Crop Monarch.
Gli ultimi giorni dei festival sono occupati dagli eventi più attesi. La sera del due agosto tocca al Cohobblopot (che in slang locale significa "un mix di ingredienti diversi"): uno show con musicisti di calypso e soca locali e internazionali, ballerini con costumi e maschere e fuochi d'artificio.
Il Crop Over si chiude il 3 agosto con il Grand Kadooment che prevede sfilate di migliaia di persone in costumi caraibici sulle strade e feste a ritmo di calypso.
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24 giugno 2015
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