"La via breve". Questo significa in norvegese Hurtigruten, il nome del postale che trasporta passeggeri locali, turisti, merci e lettere da Bergen fino a Kirkenes, vicino alla Russia.
È il fascino lento della navigazione, fatto di silenzi e spettacoli unici al mondo, su un itinerario che si ripete in questi luoghi selvaggi da più 120 anni.
Durante il viaggio si toccato antiche città anseatiche, piccoli borghi costieri e arcipelaghi punteggiati dalle case rosse dei pescatori.
Una volta attraccati e scesi a terra si ha la possibilità di esplorare antichi quartieri mercantili, ammirare palazzi dalle facciate liberty e sperimentare attività come la corsa con la slitta trainata dai cani e safari in motoslitta.
Il postale è in funzione tutto l'anno ma l'inverno ha un fascino particolare grazie alle aurore boreali, fenomeno naturale che durante la notte artica squarcia il cielo con scie luminose colorate.
Il viaggio inizia a Bergen, città anseatica e patrimonio Unesco. Bergen è una città antica, la sua fondazione risale all'XI secolo. Nel XIII fu capitale della Norvegia e nei secoli successivi divenne snodo fondamentale delle tratte commerciali tra il Nord e il resto dell'Europa. Lascito di questa storia è il quartiere dei mercati di Bryggen, Patrimonio dell'umanità dal 1979.
Dopo la visita alla città inizia la navigazione che raggiunge il fiordo di Geiranger dove si fa scalo a Ålesund, importante città portuale nota per la sua architettura Liberty. La città occupa sette isolette della costa occidentale norvegese mentre alle sue spalle svettano le Alpi Sunnmøre con i loro picchi innevati che sfiorano i 1700 metri.
Si prosegue per Trondheim. La città fu fondata nel 997 dal re vichingo Olaf I di Norvegia e fu capitale norvegese fino al 1217. Da non perdere la Cattedrale di Nidarosdomen - costruita nel 1070 ma modificata nel corso dei secolo - che custodisce le reliquie di Sant'Olav, il re che introdusse il cristianesimo in Norvegia. La cattedrale in stile gotico-romanico, è stata la sede delle incoronazioni dei re di Norvegia.
La navigazione ricomincia tra migliaia di isolette e punta verso nord. Il postale supera il Circolo Polare Artico e si prosegue per Bodø. Da qui si attraversa il Vestfjord per arrivare alle Isole Lofoten, con tappa al villaggio di pescatori Stamsund e, infine, al capoluogo Svolvær.
La nave continua la sua rotta verso Tromsø, sorta di capitale dell'Artico e punto di partenza di molte spedizioni verso il Polo Nord. Tromsø è conosciuta per la sua architettura neoclassica e per i suoi tanti studenti che frequentano la sua università e da qui si può organizzare un gita in slitta trainata dai cani.
La navigazione riprende e si entra nella regione del Finnmark e si fa scalo ad Hammerfest, la città più settentrionale del mondo. Si prosegue lungo la costa del Finnmark fino all'isola di Magerøy dove si trova Capo Nord.
Ultima tappa: Kirkenes, cittadina vicino alla frontiera con la Russia e conosciuta come la capitale della regione di Barents. e trasferimento a Oslo.
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