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Phuket, cucina esotica d'eccellenza

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Phuket, cucina esotica d'eccellenza

  • – di Francesca Pace
(Ph. Ipa)
(Ph. Ipa)

Spiagge incantevoli, mare paradisiaco, clima ottimale per la maggior parte dell'anno e una popolazione sempre felice e accogliente. Sono molte le ragioni che hanno contribuito a fare di Phuket, l'isola più grande della Thailandia, una delle mete esotiche più amate. Non ultimo la sua cucina, che mixa sapientemente sapori di spezie e aromi, dall'agrodolce al piccante e al salato. Per la qualità di ingredienti e l'originalità di ricette, Phuket si è aggiudicata, quest'anno, un'importante riconoscimento dell'Unesco. E' stata, infatti, inclusa tra 47 Creative Cities Network che si distinguono per creatività in sette ambiti diversi (artigianato e arte popolare, design, cinema, gastronomia, letteratura, media, arte e musica), scelte in 33 Paesi di tutto il mondo.

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Secondo un antico detto thai, "finché c'è riso nei prati e pesce nei fiumi, la gente sarà felice". Grazie all'abbondanza di questi e altri ingredienti, non solo la Thalandia viene spesso chiamata la Terra del sorriso, ma ha dato vita, nel tempo, a una lunga tradizione gastronomica che varia, da nord a sud, a seconda della regione. Come a Phuket, dove si trova una grande varietà di piatti semplici e ricette più elaborate grazie a sapienti mix con verdure, spezie e aromi. Dal sapore amaro delle fave Sator agli anacardi, dai peperoncini secchi al cocco, protagonista di molte ricette che si possono gustare sull'isola. Una tradizione che si è arricchita anche grazie agli influssi della cucina malese, indonesiana e cinese.

Chiunque abbia fatto una vacanza in questo Paese avrà sicuramente notato come il cibo sia al centro della vita dei suoi abitanti. Ovunque, per le strade delle città o lungo le coste, chioschi e venditori ambulanti offrono ottimo street food, dai sapori più diversi, per un pasto veloce a tutte le ore. Ma molti sono anche i ristoranti presenti sull'isola ideali dove gustare, comodamente, le specialità locali. E ne vale la pena, perché oltre al perfetto equilibrio di sapori, la cucina thailandese presta molta attenzione alla presentazione, sempre accurata, perché il cibo è fonte di benessere per corpo, mente e spirito.
A differenza delle altre regioni del Paese, la cucina del sud, e in particolare quella di Phuket, ha la caratteristica di essere più piccante e salata. I piatti più diffusi sono, infatti, i curries, come il Kaeng Tai Pla e il Kaeng Lueang, zuppe al curry giallo, oppure, per gli amanti si sapori più delicati, il Kaeng Massaman (pollo leggero al curry insaporito con cardamomo), il Khao Yam Nam Badu (insalata di riso con pesce), e il Sa Te (spiedini di pollo o maiale con salsa piccante di arachidi).

Phuket, nota anche come la Perla delle Andamane, ha, insomma, tutti gli ingredienti – e non solo culinari - per essere un'isola da sogno. Dove la qualità e la varietà della sua cucina va di pari passo con le sue bellezze naturali. Tra spiagge di sabbia bianca, baie ampie e tranquille, foreste tropicali con un'incredibile varietà di flora e fauna. Da vivere tra nuotate in acque cristalline, trekking o gite a dorso di elefante all'interno oppure, rilassarsi in un centro benessere con vista su un incantevole panorama. E, naturalmente, gustarsi i rinomati sapori della cucina di Phuket.

5 febbraio 2016

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