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Azzorre, terre d'acqua e fuoco (parte II)

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Azzorre, terre d'acqua e fuoco (parte II)

Il lago Fogo nell'isola di Sao Miguel (PH Visit Azores)
Il lago Fogo nell'isola di Sao Miguel (PH Visit Azores)


Tra le isole del gruppo Centrale, troviamo l'isola di Terceira, il cui capoluogo Angra do Heroísmo è Patrimonio dell'Unesco per il suo bel centro storico. Dominata dal Monte Brasil, un'area protetta in cui si trova la fortezza di São Joao Baptista, è una delle isole più note e frequentate dove visitare le numerose Imperios, i monumenti religiosi presenti in quasi tutta l'isola e varie grotte, come l'Algar do Carvao. Faial è, invece, caratterizzata dal colore blu delle enormi siepi di ortensie, che contornano le case, dividono i terreni e decorano le strade, e, per questo è stata soprannominata Isola Azzurra. Tutto intorno il paesaggio è dominato da una vegetazione lussureggiante, di cedri, ginepri, faggi, felci e muschi, di cui una parte è protetta all'interno del Parco Naturale di Faial. Considerata da molti una delle isole più belle delle Azzorre, Pico è, invece, caratterizzata da vigneti piantati sui terreni scuri di origine vulcanica, una coltivazione unica tutelata come patrimonio dell'Umanità. Intorno è, poi, circondata da bellissime spiagge ed è attraversata da sentieri di montagna panoramici davvero incantevoli. São Jorge, invece, è nota per le fajãs, piccole pianure che si allungano verso il mare e raggiungibili in molti casi, solo a piedi. In passeggiata si possono, poi, visitare la Caldeira do santo Cristo, una bella riserva naturale situata nella Ribeira Seca, ricca di grotte e piccoli laghetti. E, ancora, Graciosa, conosciuta per le sue caratteristiche costruzioni bianche e per le sorgenti termali di Carapacho, è ricoperta da campi di vigneti in cui spiccano i tanti mulini a vento.

Il tour delle Azzorre si conclude con le isole del Gruppo occidentale. E comprende l'isola di Flores, il cui fascino risiede nelle belle cascate, come Ribeira Grande in Fajazinha, e per i sette laghi vulcanici al centro dell'isola, come lo spettacolare Lagoa Funda. Un paesaggio lunare protetto dalle vette dei monti Sete Pes, Burrinha, Marcel e Morro. Mentre Corvo, con soli 500 abitanti, è la più piccola dell'arcipelago e accoglie un vasto cratere che luogo di sosta per numerose specie di uccelli migratori. L'isola è anche nota per l'artigianato locale, in particolare per la produzione di cappelli bianchi e blu.

29 luglio 2016

Azzorre, terre d'acqua e fuoco

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