E' una delle isole più amate delle Baleari, soprattutto in estate, grazie a un mare limpido e alle sue spiagge incantevoli. Ma a Formentera batte anche un cuore verde che ne fa un vero paradiso per una vacanza in mezzo alla natura fuori stagione. Quando le temperature miti, i colori e profumi delle fioriture e l'assenza di folla permettono di godersi
tutta la sua bellezza, tra i piccoli villaggi dell'interno e le bianche spiagge lungo la costa.
Formentera è un'isola che invita alla calma. Per questo è anche il luogo ideale da visitare a piedi o in bicicletta, grazie alle sue dimensioni contenute e a pendenze non molto impegnative.
Proprio lo scorso anno sono stati inaugurati 32 percorsi verdi che creano un circuito di oltre 100 chilometri.
Il punto d'accesso all'isola è il porto di La Savina, situato a 3 chilometri dal capoluogo Sant Francesc, una località accogliente e tranquilla, dove oltre all'antica fortezza costruita agli inizi del XVIII secolo, è caratterizzata
da tanti locali di specialità gastronomiche, mercatini dell'artigianato e bancarelle hippy. Da qui si può partire alla scoperta dell'isola.
Verso nord si raggiunge la penisola di Es Trucadors, una lunga lingua di sabbia che si allunga nel mare dove si trovano alcune delle spiagge più belle. Come Llevant, Es Cavall d'en Borràs e Ses Illetes, la più famosa dell'isola anche per assistere a fine giornata alla puesta del sol, il tramonto, che regala uno spettacolo unico. Tutto questo territorio si trova all'interno del Parco Naturale delle Saline d'Eivissa e Formentera, una grande area protetta per la biodiversità presente. L'ingresso è gratuito per chi accede a piedi o in bici mentre è a
pagamento per chi arriva in auto o in moto. Il paesaggio è caratterizzato da dune di sabbia bianca alternate a scogliere circondate da boschi di pini e ginepro sabina di costa. All'interno, invece, si trovano una serie di bacini d'evaporazione
alimentati dal mare che ricoprono di cristalli di sale il terreno. Accanto, due grandi specchi d'acqua, gli stagni di Estany des Peix e Estany Pudent, sono l'habitat perfetto di sterne, fenicotteri e gabbiani.
Di fronte alla penisola si trova, come naturale continuazione di Es Trucadors, l'isola privata di S'Espalmador accessibile a tutti con barche locali. Anche qui si possono fare belle passeggiate a piedi lungo la costa dove, tra le altre,
si trova la spiaggia di S'Alga, sulla costa occidentale.
Ritornando verso sud, seguendo un percorso pianeggiante di circa 30 chilometri, si raggiunge Cap de Barbaria, dove l'omonimo faro domina un paesaggio roccioso e deserto. Lungo la strada, vale la pena fare una sosta a Cala Saona, l'unica vera spiaggia della costa occidentale, con acque poco profonde e protetta dal vento da alte falesie rocciose.
Verso est, invece, si estende la costa de Tramuntana con rocce basse e acqua cristallina. E' uno dei luoghi più tranquilli dell'isola, dove si può passeggiare partendo da Racó de sa Pujada lungo la costa e raggiungere Caló de Sant AgustÃ, l'unica cittadina di questa zona molto apprezzata per il suo porto di pescatori pittoresco e i tanti localini dove gustare
le specialità gastronomiche. A soli 2 minuti a piedi, si trova Ses Platgetes, due piccole baie adiacenti di sabbia e roccia.
Proseguendo si arriva nei pressi del promontorio de La Mola, ai piedi del quale si trova la zona più chic di Formentera, con alberghi eleganti e ristoranti sulla spiaggia che offrono piatti della tradizione locale. Salendo, invece, si raggiunge il Faro de la Mola da cui si gode di una vista spettacolare. Per un po' di relax in spiaggia c’è Migjorn, 5 chilometri di sabbia finissima a forma di mezzaluna che incornicia tutto il sud dell'isola tra Es Mal Pas e Es Copinar. E' uno dei luoghi più magici dell'isola dove, pare, che i Pink Floyd composero The Dark Side of the Moon. Era un posto molto amato dagli hippy negli anni'60, e oggi si può scegliere la vivacità attorno ai chiringuitos oppure la calma in mezzo alla natura.
© Riproduzione riservata