Dà il nome al terzo lago più grande d'Europa, condiviso da Germania, Austria e Svizzera, ed è l'unica città tedesca ad affacciarsi su questo specchio d'acqua. Costanza è una meta ideale per trascorrere un weekend di primavera, dove il clima mite invita a passeggiare tra le sue vie di ricche di storia e a rilassarsi al sole sul lungolago, circondati dal dolce paesaggio delle coste basse ricoperte da vigneti e le cime delle Alpi svizzere in lontananza. Divisa in due dal fiume Reno che si getta nel lago per poi proseguire il proprio corso in Germania, Costanza è attraversata da diversi ponti che collegano le aree residenziali e industriali della parte moderna con la Città Vecchia (Altstadt), al confine con la Svizzera.
Proprio questa vicinanza alla confederazione elvetica l'ha salvata dai bombardamenti durante la Grande Guerra preservando importanti testimonianze del suo ricco passato. Il centro storico è dominato dalla maestosa cattedrale Münster e dalla torre che indica il luogo dove sorgeva l'antico ponte medioevale sul Reno. Alta 76 metri, è un punto di riferimento per la città e, dalla sua cima, si ha una vista spettacolare sul centro e il lago. Spostandosi verso il Reno, si arriva nella zona di Niederburg, con vecchi edifici e stradine strette che le conferiscono un'atmosfera pittoresca, e all'area più vivace attorno alla Marktstätte, la piazza del mercato, un luogo vivace pieno di negozi, caffè e ristoranti. Sul fondo si trova la Kaiser Brunnen, o Fontana degli Imperatori, realizzata nell'Ottocento con ironici decori che raffigurano le quattro dinastie tedesche.
Basta passeggiare tra le stradine del centro per cogliere la rilevanza storica e la vivacità culturale che Costanza ebbe fin dal Medio Evo. Già nel X secolo l'arcivescovo Corrado fece costruire ben cinque chiese per fare della città una nuova Roma, diventando meta di pellegrinaggio per numerosi cristiani. Quattro secoli più tardi, tra il 1414 e il 1418, divenne il centro del mondo occidentale durante il famoso Concilio, il primo e più grande evento del mondo cristiano e di cui ricorrono le celebrazioni per i 600 anni. Per cinque anni, infatti, la città tedesca fu il centro di un dibattito politico e religioso a causa della presenza contemporanea di tre papi e che, solo nel 1418, riuscì a porre fine al cosiddetto Scisma d'Occidente con l'elezione di Papa Martino V. Un grande fatto storico per il quale la città ha inaugurato un lungo programma di eventi a tema che, iniziato nel 2014, terminerà nel 2018. Questo avvenimento storico è anche ricordato dalla statua di Imperia, un'opera alta 10 metri che ruota su se stessa e che domina il porto della città. Realizzata nel 1993 dall'artista Peter Lenk, è il simbolo di Costanza e raffigura una donna che tiene nelle mani Martino V, da una parte, e Re Sigismondo, dall'altra.
Accanto a Imperia, procedendo verso la parte nuova della città, si trova un piccolo isolotto sul quale sorge un ex convento di domenicani risalente al XIII secolo. Trasformato nel lussuoso Hotel Steigenberger, è un altro luogo storico in cui si possono ammirare lo splendido chiostro circondato da un porticato decorato con affreschi dell'800 che illustrano la storia del luogo, le antiche sale con colonne in pietra e pareti affrescate e, infine, una piccola torre in cui venne imprigionato e condannato a morte per eresia il predicatore boemo Jan Hus.
Ma i tempi cupi riguardano un lontano passato. E oggi queste sponde sono animate dallo spirito vivace e, insieme, rilassato dei suoi abitanti. Sul lungolago sfilano edifici storici e colorati sorti a fine Ottocento come hotel per accogliere i turisti che venivano a Costanza per il clima e la salubrità del luogo. Tra queste e le rive del lago, corrono tre diverse corsie dedicate ai pedoni, alle bici e alle auto (quella più interna). Costanza è, inoltre, il punto di partenza di una delle ciclabili più belle e panoramiche d'Europa che si snoda, per oltre 270 km, attorno al lago. Dal porto, poi, partono i traghetti per visitare i dintorni. Come Meersburg, un altro centro medievale e romantica città del vino, situata sul lato nord del lago; Mainau, l'isola dei fiori dove, grazie al mite clima lacustre, prosperano palme, sequoie, limoni e aranci e dove, in primavera, si può ammirare la fioritura dei tulipani; Reichenau, sull'Untersee, un'isola Patrimonio Unesco famosa, oltre che per le meravigliose chiese romaniche, per i suoi orti; o, ancora, Friederichshafen, nota, soprattutto, per essere stata la sede della fabbrica degli Zeppelin e dove si può prenotare un volo in dirigibile per ammirare il lago dall'alto.
A giugno, poi, per quattro giorni (8-11 giugno) il vecchio porto storico di Costanza ospita uno dei più antichi e importanti eventi sportivi acquatici. E' la Settimana del Lago di Costanza che, forte di una tradizione di oltre 100 anni, è diventata punto d'incontro per gli appassionati di sport acquatici e di imbarcazioni d'epoca che si sfidano tra regate, gare di canottaggio e di sci d'acqua, oltre a divertirsi con concerti e spettacoli.
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