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Germania, i nobili giardini di Mainau

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Germania, i nobili giardini di Mainau

  • – di Francesca Pace
(PH GmbH Konstanz)
(PH GmbH Konstanz)

Una piccola isola, di soli 45 ettari di superficie che, timidamente, spunta dalle acque limpide del Lago di Costanza. E' l'isola di Mainau, nella regione tedesca del Baden-Wurttenberg, che con la primavera si ricopre di una straordinaria varietà di fiori, piante e arbusti. Per questo è nota anche come isola dei fiori che prosperano grazie al clima mite e, in parte,mediterraneo del lago, e che circondano il maestoso castello barocco del XIII secolo.
Ogni anno, l'isola di Mainau è visitata da più di un milione di persone che giungono per ammirare le nuove fioriture sapientemente coltivate nei suoi 60 lussureggianti giardini.

Tra i tesori dell'isola si trovano gli alberi rari e secolari, come, ad esempio, il tiglio di Vittoria, piantato nel 1862 dal granduca in occasione della nascita della figlia, la sofora del Giappone, una specie di 150 anni, con i suoi bizzarri nodi, le numerose querce, i maestosi cedri e una preziosa collezione di agrumi fanno da sfondo all'isola di Mainau.
Ma il paesaggio e i colori che si possono trovare sull'isola cambiano a seconda della stagione. Grandi protagonisti della primavera, ad esempio, sono i narcisi, le orchidee e un milione di bulbi di tulipani, che forma una spettacolare distesa colorata.

In estate, l'isola si arricchisce di 250mila piante esotiche, come palme, alberi di limone, banane e buganvillea che le conferiscono un aspetto insolito e mediterraneo. A queste specie è, infatti, dedicata la Palmhaus, la Serra delle Palme, uno dei luoghi più amati dai visitatori insieme alla Casa delle Farfalle, la più grande della Germania, che ospita mille esemplari di farfalle esotiche.
Questo spettacolare giardino fa da cornice al nobile cuore dell'isola: il maestoso castello barocco. Affacciato sulle placide acque del lago, è stato costruito nel XVIII secolo, al tempo dei cavalieri dell'Ordine Teutonico, e venne restaurato all'inizio del secolo scorso dal conte svedese Lennart Bernadotte trasformandola in un giardino paradisiaco, oggi gestito dai suoi figli. Oltre al castello, sull'isola si possono ammirare anche la chiesa del castello di St.Marien, altro gioiello del Barocco tedesco e l'arboreto, creato nel 1871 dal granduca Friedrich I, in cui si trovano circa 500 specie di alberi tra cui le altissimeMetasequoia glyptostroboides originarie della Cina.
L'isola, si può visitare tutto l'anno ed è collegata alla terraferma da un ponte pedonale e facilmente raggiungibile da Costanza, da cui dista circa 7 chilometri.

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