Osram
OSRAM, la cui sede è a Monaco (Germania), è un’azienda globale high-tech con una storia di oltre 110 anni. I nostri prodotti, principalmente focalizzati sulle tecnologie a semiconduttori, sono utilizzati in svariate applicazioni che spaziano dalla realtà virtuale alla guida autonoma, dagli smartphone alle soluzioni di illuminazione connesse per la gestione degli edifici e delle smart cities. OSRAM propone le infinite possibilità della luce nel miglioramento della qualità della vita per ogni individuo e per la società. Le innovazioni di OSRAM permettono a tutte le persone nel mondo, non solo di vedere meglio, ma anche di comunicare, viaggiare, lavorare e vivere meglio. OSRAM conta circa 26.200 dipendenti in tutto il mondo con un fatturato di oltre 3,8 miliardi di euro (dati al 30 settembre 2018).
OSRAM in Italia è oggi una realtà commerciale e industriale con sede a Milano e con un sito produttivo e un centro di R&S a Treviso. L’attenzione all’ambiente di OSRAM si concretizza non solo nella produzione di prodotti e processi di produzione ecocompatibili. La nostra responsabilità sociale va oltre e ci trova impegnati in progetti culturali quali l’illuminazione della Cappella Sistina, Piazza San Pietro, le Stanze di Raffaello nei musei Vaticani, La Basilica di San Pietro a Roma, la Cappella Teodolinda del Duomo di Monza, i teleri del Tintoretto nella Sala Terrena della Scuola Grande di San Rocco a Venezia.
Cosa dice il Sole
La ville lumière si fa verde
Una città senza luce, semplicemente, non è. E la città sostenibile non può essere un luogo che cede al buio, ma una ville lumière che utilizza l’illuminazione in modo intelligente e risparmia energia. Non solo con l’adozione di materiali e processi diversi dalle vecchie lampade a incandescenza, ma anche con la digitalizzazione.
Luci della città intelligente
Aidi lancia la sfida per soluzioni innovative
Le smart city che cominciano a delinearsi nel mondo, parti di un futuro che cresce, non saranno solo quelle dei trasporti a emissioni zero, degli edifici sostenibili e dell’economia circolare, ma avranno sempre più bisogno di nuova luce.