Borsa: Europa debole a meta' seduta, a Milano spunto di Atlantia -2- |
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Atlantia ha allungato fino a 24,95 euro (+1,59%), superando il massimo che aveva toccato in mattinata. Secondo l'analista di una sim milanese, il titolo sale per quanto riportato questa mattina dalla stampa: ovvero che il Governo sta cercando di superare le difficolta' tra Italia e Commissione europea sulla convenzione autostradale, attraverso un emendamento alla legge comunitaria in discussione alla Camera. Enel (+0,38%), ritraccia dai minimi, ma si mantiene in positivo all'indomani dell'annuncio che il nuovo assetto regolatorio del settore elettrico italiano "non dovrebbe avere impatti negativi sui risultati economico-finanziari del Gruppo Enel relativi al 2008, e potra' influenzarli positivamente nel periodo 2009-2011". Questa mattina, inoltre, gli analisti di Cheuvreux hanno confermato la raccomandazione 'selected list' e lasciato invariato il prezzo obiettivo a 9,60 euro. Tra i titoli in rosso, Impregilo (-2,96%), Parmalat (-2,57%), e Luxottica (-2,17%), influenzata negativamente dall'andamento a Londra di Burberry (-11,87%). Il marchio inglese dell'abbigliamento, nonostante i risultati in crescita in terzo trimestre, non ha soddisfatto le attese degli analisti per quanto riguarda le vendite del suo settore retail. Nel comparto del lusso deboli a Parigi Ppr (-2,52%), e Lvmh (-1,52%). A Zurigo in calo Richemont (-3,32%). Tenaris (-3,84%), subisce la pressione dell'andamento negativo della concorrente Vallourec a Parigi (-3,74%), dopo l'annuncio che il gruppo Bollore' ha venduto il 2,05% del capitale della societa' francese, restando con una quota dell'1,92%. Nel Midex bene le utilities: Enia (+3,04%), ed Hera (+1,26%), quando Cazenove ha ribadito la raccomandazione 'outperform' sui titoli della societa' e il prezzo obiettivo a 3,51 euro. Tra gli altri, in evidenza Snai (+4,10%), seguita da Kme (+3,48%), segno meno, invece, per Esprinet (-8,18%), ed Eurofly (-7,09%). A Francoforte tonfo di Hypo Real Estate (-6,47%), dopo i risultati del 2007, che evidenziano la proposta di un taglio del dividendo da 1,50 a 0,50 euro per azione. |
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