Borsa: Milano fanalino di coda in Europa, pesa settore energia -2- |
|
Trimestrale Intel mette le ali a comparto tecnologico Radiocor - Milano, 17 ott - Sull'S&P/Mib Eni ha perso l'1,01% a 26,41 euro nonostante i nuovi record del prezzo del petrolio, che a New York ha sfondato quota 89 dollari al barile. Il titolo ha risentito del taglio della raccomandazione a 'sell' da 'hold' da parte di Abn Amro, che ha anche abbassato l'obiettivo di prezzo a 23 euro dai precedenti 26,5. Ultima della classe e' stata Saipem, che ha ceduto l'1,47% sulla scia del tonfo della concorrente Technip (-5,21% a Parigi), che ha deluso il mercato annunciando target di margini operativi al 2010 inferiori alle attese. Il titolo Saipem risente inoltre delle inevitabili prese di beneficio dopo aver aggiornato recentemente il massimo storico. Male anche L'Espresso, scivolata dell'1,22% dopo aver annunciato un calo dell'utile netto nei primi nove mesi del 2007 rispetto allo stesso periodo del 2006, a 57,1 milioni di euro da 65,6. Gli ordini di acquisto hanno invece premiato i titoli del settore costruzioni, in recupero dopo la recente debolezza. Impregilo ha guidato i rialzi in progresso del 3,55%, ma hanno chiuso nettamente positivi anche Italcementi (+1,4%), Buzzi Unicem (+1,07%) e Cementir (+1,09%). Bene Bpm (+2,12%) in attesa di novita' sulle ipotesi di alleanza a disposizione dell'istituto, e Bulgari (+1,81%). StMicroelectronics ha guadagnato l'1,09%, beneficiando della trimestrale record diffusa dalla statunitense Intel (+4,55% a Wall Street), che ha messo le ali a tutto il comparto tecnologico europeo (+2,04% il sottoindice stoxx), ieri scosso dal profit warning di Ericsson. Chiusura positiva anche per Alitalia (+0,63%) grazie alle parole del numero uno di Air France-Klm, Jean-Cyril Spinetta, che ha spiegato che i colloqui con la compagnia di bandiera italiana "non sono ancora iniziati", ma "probabilmente inizieranno nelle prossime settimane". Un'apertura e' arrivata anche da Lufthansa, il cui portavoce ha spiegato che la compagnia tedesca "resta aperta in linea di principio a colloqui con Alitalia" su una possibile acquisizione. Tra i titoli minori, in luce Exprivia (+11%), Olidata (+10,97%) e Fidia (+9,36%). Bene anche Gemina (+5,93%), mentre sono scivolate Montefibre (-5,33%), Safilo (-4,03%) e Basicnet (-4,02%). |
|
 |
 |
 |
|
 |