| Borsa: avvio in rosso in attesa Bce, bene Espresso spinto da Citigroup -2- |
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| Colpito dai realizzi il comparto costruzioni che ha messo a segno le performance piu' brillanti nelle ultime sedute: sull'S&P/Mib, Buzzi Unicem lascia sul terreno l'1,25%, Italcementi l'1,14% e Impregilo lo 0,90%, mentre nel resto del listino Cementir scivola dell'1,18%. Ancora in difficolta' energia e petroliferi guidati dal -0,86% di Eni, su cui Exane ha abbassato a "neutral", e dal -0,66% di Tenaris. Sottotono la maggior parte dei bancari: -0,95% per Banca Popolare di Milano al centro delle attenzioni in questi giorni per le scelte del comitato strategico in vista dell'integrazione con altri partner finanziari. Nel comparto continua la risalita del Banco Popolare (+0,96%) che nelle ultime tre sedute ha riportato un incremento di oltre l'8%. Nel resto del listino, spicca il +3,16% di Vittoria Assicurazioni che ieri ha stimato un utile 2007 a 88 milioni di euro(contro i 35,4 registrati nel 2006) alla luce dei risultati del primo semestre. Dopo un'apertura in rialzo a 8,05 euro, cede lo 0,36% a 7,935 euro che ha annunciato l'acquisizione del 65% di Advanet. Tra i minori, +4,95% Fidia, -1,83% Zignago Vetro. A Parigi, ancora giu' Lagardere (-1,11%) ieri protagonista di un tonfo di oltre il 5% per le indagini Amf su sospetto insider trading sulla partecipata Eads (+1,2%). Realizzi su Lafarge (-1,04%) e Saint Gobain (-1,64%). Le perdite piu' significative sono quelle del comparto materie prime: -1,73% Arcelor Mittal a Parigi, -3,05% Bhp Billiton e -3% Rio Tinto. |
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