Borsa: indici girano in rosso a meta' mattina zavorrati da costruttori |
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Resistono gli energetici spinti dal carogreggio Radiocor - Milano, 07 nov - Gli indici europei girano in rosso a meta' mattina, annullando i guadagni dell'avvio. A Milano il Mibtel cede lo 0,65% e l'S&P/Mib lo 0,71%. Pesanti anche Francoforte (-0,93%), Londra (-1,01%) e Parigi (-0,87%). Tra le blue chip di Piazza Affari, maglia nera e' Italcementi (-5,29%) penalizzata dal taglio dei target operativi per il 2007. Italcementi ha infatti annunciato che nell'esercizio in corso saranno conseguiti "risultati operativi lievemente inferiori a quelli molto positivi nel 2007" a fronte di previsioni che in occasione della semestrale parlavano di "risultati operativi in linea con quelli del 2006". La revisione dell'outlook del gruppo penalizza l'intero settore, dove Buzzi Unicem cede il 3,97%, Cementir l'1,28% e Impregilo il 3,59% a fronte di un settore costruzioni europeo in progresso dello 0,4%. La prestazione di Italcementi (che si estende anche ai titoli di risparmio non convertibile, in calo del 5,49%), penalizza i piani alti della catena di controllo, con Italmobiliare in flessione del 4,22%, mentre la controllata Ciments Francais a Parigi scivola dell'1,84%. Tra i bancari, pesante la Popolare di Milano (-2,19%), mentre il mercato appare deluso dall'esito del cda straordinario di ieri, che sembra prefigurare un percorso ancora lungo prima di arrivare alla scelta di un'ipotesi strategica concreta. Male anche Mediolanum (-2,24%), Fondiaria Sai (-1,66%) e Lottomatica (-1,58%), mentre la corsa del prezzo del petrolio sostiene gli energetici (+0,15% il sottoindice stoxx). Eni guida il listino in progresso dell'1,48%, ma sono in rialzo anche Tenaris (+0,06%) ed Enel (+0,12%). In recupero Fastweb (+1,26%) grazie alla trimestrale diffusa dalla controllante Swisscom (+0,3% a Zurigo), che ha confermato l'outlook per il 2007 e registrato un Ebitda superiore alle attese. Gli ordini di acquisto premiano anche Mediaset (+1,14% a 7,1 euro), che ieri a mercato chiuso ha annunciato un utile netto salito a 372,3 milioni di euro nei primi 9 mesi dell'anno dai 369,1 milioni dello stesso periodo del 2006. Tra i titoli minori, in luce Mutuionline (+2,53%), It Way (+1,4%) e Brembo (+1,34%), mentre scivolano Trevisan Cometal (-4,98%), Dea Capital (-2,76%) ed Elica (-2,74%). In Europa, denaro su Capgemini (+2,83%) a Parigi, grazie alla revisione al rialzo dei margini operativi per l'esercizio 2007, mentre Total (+2,29%) continua a beneficiare del carogreggio. A Londra nuovo avvio di seduta nel segno dei titoli delle materie prime, guidati da Rio Tinto (+2,91%) e Kazakhmys (+1,35%). A picco invece British Energy (-8,2%), appesantita dalla scoperta di un nuovo problema tecnico alla centrale Heysham I. A Francoforte, infine, balzo di Tele Atlas (+17,99% a 31,88 euro), dopo che Tom Tom ha alzato l'offerta per il gruppo a 30 euro per azione, corrispondenti a una valutazione di 2,9 miliardi di euro. In evidenza anche Henkel (+2,02%) dopo la revisione al rialzo delle previsioni per il 2007. |
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