| Borsa: Europa risponde con un altro tonfo a fermezza Trichet su tassi -2- |
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| Giornata nera per galassia Fiat, male Prysmian e Impregilo Radiocor - Milano, 23 gen - Perdite oltre il 6% per Prysmian (-6,75%) e per Impregilo (-6,72%): la corsa alle vendite sui titoli del costruttore di Sesto San Giovanni (quasi 10 milioni di pezzi contro una media giornaliera di 4,2 milioni) e' stata innescata dal rinvio della decisione della Cassazione in merito al ricorso presentato da Impregilo contro il sequestro di 750 milioni per la questione dei rifiuti in Campania. Molto pesante anche Bulgari (-6,34%) su cui JpMorgan ha tagliato del 5% le stime ebit 2008 e del 4% gli utili netti. L'azienda guidata da Francesco Trapani pubblichera' giovedi' prossimo i conti trimestrali. Dalla bufera non sono stati risparmiati neanche i cosiddetti "difensivi": le utilities hanno registrato perdite superiori a quelle degli indici. A2A ha ceduto il 5,78%, Enel il 4,91%, Eni il 4,83%. Tra i bancari e' ancora Unicredit (-4,4%) a registrare la performance piu' pesante, seguita da Intesa San Paolo (-3,97%). Banco Popolare (-2,67%) fa sostanzialmente meglio del listino, nonostante il -9,36% della partecipata Italease dopo l'arresto dell'ex amministratore delegato Massimo Faenza nell'ambito dell'inchiesta sui contratti derivati del gruppo. Limita i danni St (-2,27%) nonostante la trimestrale deludente e le previsioni di un primo trimestre 2008 con ricavi in calo rispetto all'ultimo quarto 2007. Finmeccanica cede l'1,68%: la flessione e' stata attutita dai buoni risultati registrati nel 2007 da Atr, jv con Eads. Tra i quaranta big di Piazza Affari restano quasi in parita' solo Bpm (-0,16%) grazie alla raccomandazione alzata a "neutral" da parte di JpMorgan e Lottomatica (-0,25%). Perdite limitate anche per Fastweb (-0,54%), Unipol (-0,57%) e Pirelli (-0,71%). Nel resto del listino, la peggiore e' ancora una volta Casa Damiani (-1,356%), crollo per la galassia Fiat (-11,46% le risparmio non convertibili, -11,24% le privilegiate, -6,83% Ifil, -6,33% Ifi). Molto male Hera (-9,26%) e Edison (-8,37%). In controtendenza Acegas (+5,09%), Sol (+4,51%) e Bialetti Industrie (+4,31%). Bene anche Gabetti (+3,75%). |
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