| Borsa: apertura in deciso rialzo sulla scia di Wall Street -2- |
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| A Wall Street il Dow Jones ha chiuso la seduta di ieri in rialzo dell'1,67%, nonostante alcuni dati macro contrastanti: le richieste di sussidi di disoccupazione pubblicati ieri hanno mostrato un aumento di 69mila unita' a 375mila, toccando il massimo degli ultimi due anni, e avvicinandosi alle 400mila, considerata la soglia che indica una recessione. Tuttavia, negli Usa a dicembre hanno registrato un incremento anche i redditi e le spese personali. Ad ogni modo, appare chiaro che il mercato continua a vivere una fase di forte volatilita'. A Milano il rialzo e' meno accentuato che nel resto d'Europa, infatti, a Parigi il Cac40 sale dell'1,63%, a Francoforte il Dax30 dell'1,34% e a Londra il Ftse dell'1,40%. Nell'S&P/Mib in evidenza Unipol (+3,23%), dopo che ieri ha fatto sapere che Unipol Gruppo Finanziario, in base ai dati di preconsuntivo, ha realizzato nel 2007 un utile netto consolidato di 460 milioni (+27%), in linea con gli obiettivi del piano industriale. Bene anche Prysmian (+2,92%) e Bulgari (+3,30%), all'indomani dei risultati. Il gruppo di gioielleria nel 2007 ha registrato un fatturato di 1.093,3 milioni di euro, rispetto ai 1.010,4 milioni di euro del 2006, con un aumento del 13,7% a cambi comparabili e dell'8,2% a cambi correnti. Acquisti anche su Alitalia (+1,59%), quando nella tarda serata di ieri la compagnia aerea ha annunciato di aver rilasciato gli slot di cui e' titolare all'aeroporto di Malpensa che non utilizzera' nella prossima stagione estiva (30 marzo-25 ottobre 2008) e, secondo il quotidiano il Messaggero Air France-KLM e' pronta a garantire fin da ora la continuita' aziendale di Alitalia mettendo sul tavolo la garanzia per un prestito ponte. Nel Midex in luce Banca Italease (+3,95%), che pero' non riesce a trascinare al rialzo il Banco Popolare (-0,15%), unico titolo in rosso tra quelli a maggiore capitalizzazione. Tra gli altri, Actelios (+8,77%), e' la migliore del listino, mentre Acotel Group (-1,23%), e' la peggiore. A Parigi in rialzo Vinci (+4,56%), dopo i risultati sopra le attese per il 2007 e le buone stime per il 2008. A Londra forti acquisti sul settore dei minerari, guidato da Rio Tinto (+14,06%), dopo un accordo siglato con la sudcoreana Hyundai Steel. A Francoforte, e' balzata in testa al Dax30 Thyssenkrupp (+3%), all'indomani dell'annuncio di un programma di acquisto azioni proprie fino a circa il 3% del capitale. |
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