Borsa: Milano maglia nera a meta' seduta, male Seat, corre Alitalia -2- |
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Sull'S&P/Mib gli ordini di acquisto premiano anche Bulgari (+3,07%), Prysmian (+1,48%), Parmalat (+1,38%) e Luxottica (+1,36%). In rialzo anche Fiat (+1,11%), che continua sulla via del recupero dopo il +2,94% che ieri le aveva consentito di risalire a quota 16 euro dopo il minimo toccato venerdi' scorso a 15,555. Il titolo del Lingotto ora passa di mano a 16,18 euro. Intanto, l'amministratore delegato del gruppo, Sergio Marchionne, ha spiegato che l'andamento dei mercati finanziari negli ultimi giorni e' dovuto a "un nervosismo generale, non solo per il prezzo del petrolio". "Fino a quando non si ripulisce il mercato degli Stati Uniti - ha aggiunto - gli europei pagheranno il prezzo di questa instabilita' dei mercati finanziari". Quanto ad Alitalia, secondo indiscrezioni riportate dalla stampa finanziaria, attorno a AirOne e Intesa SanPaolo si starebbe coagulando una 'cordata del Nord' per ribaltare l'esito della gara dopo che il governo ha concesso trattative in esclusiva ad Air France-Klm. Cinque o sei imprenditori "di peso" sarebbero pronti a entrare nella newco costituita per l'operazione con un investimento di 200-250 milioni di euro, ma il vero "asso nella manica" sarebbe il coinvolgimento fin da subito di Lufthansa. In calo invece Fastweb (-2,71%) e Lottomatica (-1,75%), mentre tra i bancari gli ordini di vendita colpiscono soprattutto Ubi Banca (-2,1%), Bpm (-1,64%), Mediobanca (-1,36%), Intesa SanPaolo (-1,31%) e Unicredit (-1,27%), mentre il Banco Popolare (-0,96%) e Mps (-0,68%) limitano le perdite sotto al punto percentuale. Nel resto del listino, nuovo balzo di Pininfarina (+10,35%). Secondo indiscrezioni - smentite dalla societa' - il finanziere francese Vincent Bollore' si sarebbe detto interessato anche a entrare nel capitale dell'azienda italiana. In evidenza anche Eurofly (+6,32%) e il Banco di Desio e della Brianza (+5,43%), mentre sono venduti i titoli Eutelia (-8,66%), Centrale del Latte Torino (-5,82%) e Ipi (-5,62%). In Europa, sprint di Lagardere (+6,05%) a Parigi, dove la societa' e' premiata dall'upgrade a 'buy' da 'neutral' della raccomandazione degli analisti di Ubs. Bene anche Bouygues (+3,57%) dopo che il presidente francese Nicolas Sarkozy ha annunciato il progetto di eliminare la pubblicita' dai canali televisivi pubblici. Bouygues controlla il TF1 (+12,28%) che ha approfittato dell'annuncio insieme all'altra principale emittente privata M6 Metropole Tv (+7,65%). (+2,01%). Giu' invece Air France-Klm (-2,71%) e Societe' Generale (-2,7%). A Francoforte gli ordini di acquisto premiano Nordex (+3,41%), che ha siglato un accordo per la fornitura di 25 turbine multi-megawatt negli Stati Uniti. Pesante Wacker Chemie (-6,38%) dopo il taglio di rating a 'neutral' da 'buy' operato dagli esperti di Merrill Lynch. A Londra, infine, in evidenza Lonmin (+3,62%) e il settore farmaceutico, dove spicca il +4,1% di Astrazeneca e il +3,48% di GlaxoSmithKline. Debole invece Yell (-5,47%), su cui Ubs ha abbassato la raccomandazione a 'sell' dal precedente 'neutral'. |
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