Speciali in evidenza
Speciale Smau
Speciale ambiente
Speciale scuola
Speciale Auto
Un anno di rincari
Speciale mutui
Voli low cost
Speciale ETF
Studi di settore
Risparmio energetico
Auto & fisco
Navigatori GPS
Musica Mp3
Guida alle facoltà
Come risparmiare
XV Legislatura
shopping 24

Servizi

Il Sole Mobile

Servizi Ricerca

Economia e Lavoro

ARCHIVIO »

Casi di Net Economy - Up2Gold

Denominazione aziendaUp2Gold

Sede

c/o Banca Etruria, via Calamandrei 255, Arezzo

Settore d’industria/attività

Aggregazioni PMI/ Soggetti Intermedi

Provincia

Arezzo

Area

Orafo

Tipologie di progetto

Applicazioni di rete B2C/B2B, Applicazioni in Rete Content Management, Applicazioni in Rete per promozione commerciale, Creazione di Marketplace, Sensibilizzazione/Formazione/E-Mail

Committenti

Banca Etruria

Promotori

Banca Etruria

Realizzatori

Banca Etruria, Etruria Informatica S.r.l., CNA, Confartigianato, Flynet Network

Aziende distrettuali coinvolte

Numero attuale: 88; Numero previsto: 180 circa entro il 2004

Sito Web

www.up2gold.com

Data di aggiornamento della presente scheda

30/08/2004

Per ulteriori informazioni …

info@up2gold.com


Descrizione del caso

Obiettivi
Up2Gold S.p.A., nata nel 2000, è una società che opera da soggetto promotore nei confronti delle tecnologie proprie della Net Economy prevalentemente nel distretto Toscano dell’oro, ma anche nella provincia di Alessandria (Valenza Po) e nella provincia di Vicenza. Offre servizi Internet, un portale specializzato, servizi di e-commerce e formazione informatica.
L’obiettivo di Up2Gold è di agevolare i raggruppamenti d’imprese affinché possano organizzarsi intorno ad un soggetto promotore con lo scopo di realizzare una serie di investimenti nell’innovazione tecnologica che consentano di realizzare piattaforme e infrastrutture comuni capaci di dare supporto ad ogni singola impresa. Il progetto dell’azienda è di offrire alle piccole e medie imprese un comune sistema infrastrutturale (distretto digitale) che consenta scambi di informazioni e aggiornamento reciproco dei dati di produzione con conseguente riduzione di costi generali e di approvvigionamento; è stata scelta una soluzione di tipo B2B (Marketplace) piuttosto che B2C per riflettere l’attuale catena di mercato (produttori di prodotti per la lavorazione e semilavorati, produttori di prodotti finiti e grossisti).

Attività
Il portale Up2gold.com è l’elemento più operativo del progetto: è composto da una sezione pubblica (aperta a tutti) con news economiche e finanziarie, show room degli aderenti (descrizione delle aziende con piccola vetrina dei prodotti e link al sito) e sezione privata (accesso riservato ai clienti di Up2Gold registrati e paganti) dove si trovano gli approfondimenti delle aziende presenti in questo portale, servizi informativi (informazioni di settore, di tendenza, indagini di mercato, statistiche di settore), servizi specialistici (con pagamento a consumo) del tipo consulenza aziendale, fiscale, societaria, del lavoro, marketing, legale, formazione a distanza, applicativi in modalità ASP e servizi transazionali (Marketplace).
All’interno del Marketplace di Up2Gold il catalogo di un produttore può essere composto di articoli visibili a tutti i visitatori riconosciuti, solo ai compratori, o solo a “certi” compratori: siamo, dunque, in un Marketplace con accessi per compratori che godono di privilegi differenziati. Ogni produttore, infatti, quando gestisce il suo catalogo, vede l’elenco di tutti i dealer e articolo per articolo può decidere se farlo vedere a tutti (offerta pubblica), oppure farlo vedere solo ai dealer (offerta privata), decidendo se un articolo lo vuole mettere a disposizione solo di quel dealer o di un altro (offerta ristretta). Questa modalità è stata realizzata su un preciso requirement dei produttori.
Il catalogo comprende la scheda tecnica di ogni prodotto con i relativi attributi che definiscono il prodotto stesso.
La decisione di comprare un articolo è innescata dal “trascinamento” del medesimo in un carrello virtuale: questo atto scatena il processo d’invio dell’ordine che è notificato al produttore tramite un’e-mail automatica. In base alle condizioni di pagamento applicate per quel prodotto lo scambio avviene pagando online (modalità usata pochissimo) oppure scatta il rapporto diretto fra dealer e venditore che è più funzionale alle esigenze della transazione perché, in generale, i listini degli articoli di oreficeria sono estremamente volatili (fino a 20 prezzi per uno stesso oggetto) e perciò difficilmente riconducibili ad un unico modello.
La trattativa diretta e privata parte sulla base dell’e-mail automatica che viene inviata al produttore con l’invito di collegarsi al prodotto presente nel portale perché c’è un compratore interessato ad un certo articolo. L’e-mail riporta il nome del compratore ed il numero di riferimento dell’ordine. Il produttore, poi, innesca il processo di accettazione/rifiuto dell’ordine, che avviene ancora all’interno della piattaforma. Tutto ciò che segue (messa in esecuzione dell’ordine, gestione delle condizioni di pagamento, dei termini di pagamento, della logistica e della consegna) è invece esterno alla piattaforma.
L’altra modalità di gestione della transazione fra produttori e dealer è la richiesta di preventivo (RFQ – Request For Quotation) che viene “lanciata” sempre dal dealer che commette un articolo non presente sui cataloghi esistenti e che perciò spesso accompagna con il disegno del progetto, le caratteristiche tecniche e la descrizione dell’articolo richiesto. Questa modalità formalmente non è gestita dalla piattaforma come un’asta online ma, di fatto, l’acquirente può decidere di rendere evidente a più fornitori la sua richiesta per poter ottenere le migliori condizioni possibili. In quest’ultimo caso i fornitori “concorrenti” sono coscienti di essere in asta, ma non sanno con quanti e quali altri.
Per favorire il processo di sviluppo dell’iniziativa, Up2Gold si appoggia a un comitato di “advisory-board”, indicati in modo più generico con il termine di “gruppi tecnici”, che sono gruppi di consulenti composti dai produttori che hanno già aderito al progetto. Tramite questi gruppi tecnici si stabiliscono e si condividono le politiche di sviluppo e attivazione dei servizi, di analisi dei requisiti della comunità, le politiche di marketing, di commercializzazione dell’iniziativa e di comunicazione della stessa.
L’ingresso nel progetto di Banca Etruria ha dato una svolta importante al medesimo perché se da un lato la Banca ha di fatto assunto il controllo del soggetto gestore, ovvero di Up2Gold S.p.A., dall’altro ha dato credibilità, affidabilità, solidità e visibilità all’iniziativa dando ad essa un impulso che, probabilmente, nessun altro soggetto avrebbe potuto dare perché, per sua storia e caratteristica, Banca Etruria è il più grande intermediatore di oro italiano.
Banca Etruria non si è limitata a “finanziare” dall’esterno un progetto di cui altri avevano il controllo, ma in realtà ha investito la struttura del proprio gruppo nell’iniziativa, affidandone la gestione alla controllata Etruria Informatica: quest’ultima, infatti, gestisce in “hosting” il portale di Up2Gold che è stato realizzato sulla piattaforma WebSphere di IBM, e IBM è il partner consulenziale e tecnologico dell’intero progetto. L’applicazione “gira” su dei server di una server farm ed è interfacciata via browser.
Di fatto Etruria Informatica agisce da ASP verso gli associati.

Stato ed evoluzione del progetto
Attualmente ci sono 88 aziende attive e aderenti al progetto; l’obiettivo è di raddoppiarne il numero entro il 2004. Si vuole anche continuare a soddisfare le richieste di aziende associate per personalizzazioni sul modello del B2B anche fornendo in futuro le funzioni di B2C.

Enti/Aziende coinvolte
Up2Gold fa parte del Distretto Industriale Toscano dell’Oro, localizzato quasi unicamente nella provincia di Arezzo. Banca Etruria ha assunto il ruolo di promotore del progetto, mentre Etruria Informatica S.r.l., Flynet Network e Federimpresa hanno partecipato alla sua realizzazione.
Up2Gold ha dei legami con il Progetto Leonardo, realizzato dalla scuola delle Arti Orafe di Firenze. Si tratta di un progetto di ricerca che intende illustrare la formazione orafa in più Paesi dell’UE. L’obiettivo è quello di individuare indicatori e standard comuni che permettano di dare corrispondenza alle qualifiche nei diversi Paesi, al fine di garantire una armonizzazione che faciliti ed incoraggi la mobilità delle persone. La ricerca è il punto di partenza per la costruzione di un database online (e qui è la collaborazione con Up2Gold) che riesca ad incrociare offerta e domanda a livello europeo.

Note
Il marketplace di UP2Gold è realizzato sulla piattaforma software IBM Websphere.


I CASI PRECEDENTI
Anors Spa
eBay.it
Basic Net




 
Le più importanti news in materia di lavoro e previdenza LAVORO al 48224

Suggerimenti

>Info quotazioni

A richiesta, via sms, la quotazione istantanea e in tempo reale del titolo che ti interessa

>Flash news

Scarica il programma gratuito, e ricevi sul tuo desktop le ultimissime notizie di economia e finanza

News

Borsa
-

Cerca quotazione