Non chiamatelo anti-iphone. Sì, perché il Samsung Omnia, alias i900, non è un clone in salsa coreana del trendissimo melafonino. Al di là dell'estetica, decisamente simile all'iPhone, inutile negarlo, l'Omnia è un'interpretazione originale, per molti versi eccellente e tecnicamente avanzata, del concetto di telefonino touch senza tastiera fisica. Al suo posto, una virtuale con gli inevitabili limiti del caso: utilizzabilità precaria sotto il sole o con le mani umide. Per sgombrare il campo a ogni equivoco, il Samsung è un valido esempio di touchphone, che fa il paio con l'Htc Touch Diamond, ma non schiera lo spettacolare MultiTouch di Apple. Tuttavia ha numerose frecce nel suo arco a iniziare, per rimanere in tema, da un'interfaccia tattile che offre un feed-back sensoriale.
Una vibrazione, infatti, dà la netta sensazione di premere un pulsante vero. Inoltre, lo smartphone è equipaggiato, come il fratellino i780 dotato tastiera qwerty, con un mouse ottico a dito che permette di fare a meno dello stilo. L'Omnia è atteso nei negozi a partire dal prossimo 22 luglio, ma Nòva24 ne ha testato un esemplare in anteprima.
Si basa su Windows mobile 6.1, ma il sistema operativo di Microsoft è, per lo più, occultato da un'interfaccia utente specifica, personalizzata e originale. Utilizza pratiche icone per accedere a funzioni quali: la navigazione sul Web con browser Opera, la gestione delle chiamate, la posta elettronica, i messaggi sms ed mms, l'accesso al player multimediale e alla fotocamera. A proposito di multimedialità, l'Omnia è fortemente votato alla musica digitale, al video e alle foto.
Il player integrato legge brani audio di ogni formato e riproduce – senza bisogno di software aggiuntivi – anche video in Divx. Inoltre, è dotato di uscita tv, così il cellulare coreano diventa una sorgente per il cinema in casa. La memoria di 8 Gb (ma sono attese evoluzioni da 16 giga) è più che sufficiente per film e decine di ore di musica.
La fotocamera è un'altra freccia del suo arco con i suoi cinque megapixel di risoluzione. Utile il sistema che "riconosce il sorriso" per fare scatti simpatici senza dover dire "cheese". E tra le funzioni interessanti vi è la rotazione automatica del display, ottenuta grazie a un accelerometro.
Il Gps è integrato e permette una rapida georeferenzazione, il cosiddetto "geotagging", delle foto. L'installazione di programmi di navigazione (Navigon, per esempio) è agevole ma versioni non recentissime di TomTom vengono digerite a fatica.
Le finiture sono eccellenti e si apprezzano particolari come il coperchio del vano batterie completamente invisibile e integrato, ma comunque facile da aprire per inserire una scheda Sd esterna o la Sim Card.
Tra le note negative spicca la durata della batteria: decisamente scarsa, anche con un uso non particolarmente intenso non si arriva a fine giornata. Il prezzo, 500 euro, è concorrenziale, rapportato alla qualità e alle caratteristiche del prodotto, compresa la connettività Hsdpa a 7.2 Mbps, ma fa riflettere il fatto, che complice forse l'effetto iPhone, l'offerta si sta polarizzando verso l'alto. E un milione delle vecchie lire sono comunque dei bei soldi per un giocattolo da esibire, per quanto bello sia. La destinazione d'uso - viste anche le caratteristiche multimediali e l'assenza di tastiera - è ovviamente la comunicazione e l'intrattenimento personale.
L'utilizzo business non è certamente quello primario, quello per il quale si sceglie un touchphone di questo genere. Se serve uno strumento per l'ufficio mobile, molto meglio puntare su uno smartphone con tastiera qwerty. Tuttavia il Samsung ha tutto il software necessario. E qui spicca la versione bonsai di Ms Office con tanto di taglia, copia e incolla verso le e-mail.
In definitiva l'Omnia è un valido strumento per la multimedialità da passeggio, il mobile blogging e l'internet in tasca. Attenzione, infine, a proteggere il dispositivo da urti e cadute: i display sensibili al tocco delle dita sono molto delicati.
