Otto premi per «Vincere» di Bellocchio ma il miglior film è «L'uomo che verrà» di Giorgio Diritti. Sono questi a sorpresa i vincitori della 54esima edizione dei David di Donatello, gli Oscar del cinema italiano assegnati questa sera all'Auditorium della Conciliazione di Roma. Il film di Diritti ha conquistato il premio più importante, oltre a quello per il miglior produttore e il fonico di presa diretta, ma la pellicola di Bellocchio ne ha vinti di più, premi tecnici, come scenografia, montaggio, trucco e costumi e quello prestigioso per la miglior regia.
A sorpresa sconfitto «La prima cosa bella» di Paolo Virzì che correva per 18 statuette e se ne è aggiudicate solo tre. La serata presentata da Tullio Solenghi, in un'annata definita buona per il cinema italiano per incassi e qualità con 22 film rappresentati rispetto ai 13 dello scorso anno, si è aperta con le lettura da parte di Stefania Sandrelli di un documento di protesta dei Centoautori contro la disattenzione del governo nei confronti del cinema e la mancanza di soldi. «Non chiediamo elemosine - hanno scritto i Centoautori - siamo qui per difendere il diritto degli spettatori di scegliere anche il cinema italiano. Siamo qui per pretendere il giusto: che chi realizza enormi profitti con le nostre opere, ne reinvesta una parte per inventare e realizzare nuovo cinema e nuova fiction. Siamo qui per dirvi che non rinunceremo a fare i nostri film. Oggi è la nostra festa. Dunque che la festa cominci».
Valerio Mastandrea e Micaela Ramazzotti hanno conquistato il David come miglior attore e miglior attrice per «La prima cosa bella» di Paolo Virzì che ha ottenuto il premio anche per la miglior sceneggiatura. Come migliori attori e attrici non protagonisti, trionfo per «Mine Vaganti» con Ennio Fantastichini che ha avuto la meglio su Pier Francesco Favino, Marco Giallini, Marco Messeri e il cast di «Baarìa» e con Ilaria Occhini che ha vinto su Anita Kravos, Claudia Pandolfi, presente alla cerimonia dopo il brutto incidente, Elena Sofia Ricci, Alba Rohrwacher. David giovani, votato da oltre 6000 ragazzi delle scuole superiori di tutta Italia, è andato a «Baaria» di Giuseppe Tornatore che ha vinto anche per il miglior musicista Ennio Morricone. «Il concerto» di Radu Mihaileanu ha conquistato il premio come miglior film dell'Unione Europea e come miglior film straniero ha vinto «Bastardi senza gloria» di Quentin Tarantino. Durante la serata sono stati consegnati quattro David Speciali allo sceneggiatore Tonino Guerra, alla regista Lina Wertmuller e agli attori Bud Spencer e Terence Hill.
FOTO / La consegna dei premi
©RIPRODUZIONE RISERVATA